La pagina dell' archeologa Maria Luisa Fantoni

 

L'archeologa Maria Luisa Fantoni svolge da molti anni un 'azione di ricerca nella zona del Reggello .

Appartenente al " Gruppo Ricerca e Studio Vestigia del passato" e' testimone delle importanti ricerche sul territorio di questo gruppo archeologico.

 

 

Maria Luisa Fantoni ha concentrato la sua attenzione anche sul senatore Francesco Carnesecchi e su sua moglie Sestilia Del Rosso

 

La dimora del senatore Francesco Carnesecchi a Cascia ……Descrizione della dimora del senatore Francesco Carnesecchi ( Oggi di proprieta' della contessa Massangioli ) a Cascia

 

Sestilia Del Rosso : estratto di morte ……………Estratto di morte di Sestilia del Rosso moglie di Francesco Carnesecchi "

 

 

( cortesia contessa Massangioli e professoressa Alessandra Ceccherelli )

  

 

 

 

 

 

 

 

UN GRUPPO INCREDIBILE LA PROFESSORESSA ALESSANDRA CECCHERELLI , L'ARCHEOLOGA MARIA LUISA FANTONI , ROBERTO CELLAI

UN GRUPPO CHE STA MAPPANDO LENTAMENTE MA INESORABILMENTE IL TERRITORIO

UN TERRITORIO RICCO DI TESTIMONIANZA ABITATE NEL PASSATO DA MOLTE FAMIGLIE DI QUI ORIGINARIE E CHE INURBATE A FIRENZE CONTRIBUIRONO POI A COSTRUIRE LA STORIA FIORENTINA

 

 

 

Cascia nel Reggello ……………Cascia nel Reggello e i Carnesecchi"

 

 

 

 

I Sergenti ……………Ritrovamento di alcune torri medioevali nell'abitato de " i Sergenti ": notizie storiche e descrizione dei reperti

 

L'archeologa Maria Luisa Fantoni e' la prima che ha scritto di questa antica macelleria ( conservo la sua lettera ) : "macello vecchio dei Carnesecchi" e dell'utilizzo di parte del castellare come ostello

Questa indicazione mi sembra assai attendibile considerando il mestiere che esercitavano i Duranti a Firenze alla fine del XIII secolo

 

 

 

Borgo a Cascia ……………Un possesso di Francesco Carnesecchi a Borgo a Cascia"

 

Borgo a Cascia ……………Un possesso di Francesco Carnesecchi a Borgo a Cascia"

 

 

 

 

La ricognizione ha rivelato un antico borghetto rurale, una pianta strutturata a quadrato con case torri intorno, una villa padronale imponente, di aspetto ottocentesco, sul lato nord.

Il caseggiato che attirò la mia attenzione alcuni anni or sono presenta rimaneggiamenti vari.

Nel passaggio dei secoli deve aver assolto per lungo tempo la funzione di cascina agricola.

Sul retro c’è un’aia (area) e un lastricato (platea). Molte le stanze basse adibite a magazzini rustici. Di fronte c’è l’antico granaio, ora struttura abitativa.

Un architrave in pietra serena di quella che appariva una orciaia o una cantina riporta la seguente scrittura :

 

 

 

Tornando alla cascina dirimpetto, su un portale fronte strada, murato, si nota un piccolo stemma a goccia

 

 

 

 

 

 

FINE FEBBRAIO 2012

SI DEVE AL LAVORO DI QUESTO GRUPPO L'IDENTIFICAZIONE DI QUESTO STEMMA COME LO STEMMA DEI DEL BALDESE ; QUESTO STEMMA COMPARE IN UNA CASA APPARTENUTA SUCCESSIVAMENTE AL SENATORE FRANCESCO CARNESECCHI COME DA LORO EVIDENZIATO

 

 

DEL BALDESE  ..........................Qualche notizia sulla famiglia DEL BALDESE

 

 

 

Una breve considerazione : Il ritrovamento testimonia che questo e' effettivamente uno stemma della Valdarno superiore

Che sia lo stemma uno stemma della famiglia Baldesi ( di quei Baldesi ribelli dell'impero ) lo dice il Cantini

Non conosciamo la fonte del Cantini

che pero la notizia sia attendibile lo fa pensare questo stemma compreso nel Sepoltuario del Rosselli

 

 

 

Delle varie famiglie Baldesi avanti il trecento si sa veramente poco

E' quindi difficile capire se possono esserci legami tra di loro o se siano completamente estranee tra loro

Vi e' una confusione e commistione nelle linee genealogiche delle varie famiglie

 

 

 

Esistono legami tra i Carnesecchi e i Del Baldese ?

E' questa la domanda che si sta ponendo il gruppo di ricerca di Cascia

 

 

 

 

 

 

una considerazione di Maria Luisa Fantoni

 

mi hanno colpito molto le riflessioni di Maria Luisa Fantoni che trovo del tutto ragionevoli e direi illuminanti

È certo che la presenza di un Carnesecchi in quella rocca munita, in quella CURTE CASCIE che ebbe vita attiva, vita importante, soltanto durante il I° millennio e poco oltre, dà molto da pensare. Dà da pensare per l’esiguità del possedimento che, suppur rilevabile ancora e catastabile nel primo quattrocento, è comprensivo solo di una spanna di terra ove fare poco vino e di una muriccia di casa, già pericolante, in cima ad un cocuzzolo. Non sono le proprietà magnifiche del Pian di Cascia solitamente acquisite dagli appartenenti alla gran casata dalla seconda metà del ’200 in avanti; verso il ’500 e anche oltre. Dà da pensare perché quel Carnesecchi è Lucha. Lucha, il giovin signore fiorentino figlio diLuca di Messer Filippo di Matteo (di Durante, di Ricovero…). Giusto negli anni venti del quattrocento Lucha, ben lungi dalla necessità di acquistare un immobile vecchio entro una corte medievale senza vita, era già pervenuto (e come sembra in asse ereditario dal bisnonno Matteo) in possesso di tutto il castellare de’ Sergenti (distante appena mille metri dalla corte stessa). L’antica Ostelleria – Macelleria che tanta fortuna ebbe nei destini trecenteschi del BORGO NUOVO Cascese e di quella famiglia che chiameranno "I Carnesecchi". Anzi, da quel sito, entro la grande cinta muraria dugentesca e a questa addossata, sul lato perimetrale di Nord – Ovest, Lucha ricavò, presumibilmente sul basamento di una delle vecchie torri, la sua "Casa da Signore". Ampia,lussuosa magione. Esiste ancora, è l’attuale villa Ricci nell’agriturismo omonimo.

Effettivamente ha ragione Maria Luisa : perche' comperare qualcosa in un luogo abbandonato da tanto tempo ?

 

Castelvecchio di Cascia ……………Un possesso di Luca Carnesecchi nel castelvecchio di Cascia"

 

 

 

 

 

 

  dal dr Paolo Piccardi la riproduzione delle portate dei Carnesecchi nel catasto 1427

 

Collegamenti ipertestuali

 

primo foglio della portata di Simone , Antonio , Giovanni Carnesecchi

secondo foglio della portata di Simone , Antonio , Giovanni Carnesecchi

terzo foglio della portata di Simone , Antonio , Giovanni Carnesecchi

quarto foglio della portata di Simone , Antonio , Giovanni Carnesecchi

quinto foglio della portata di Simone , Antonio , Giovanni Carnesecchi

sesto foglio della portata di Simone , Antonio , Giovanni Carnesecchi

settimo foglio della portata di Simone , Antonio , Giovanni Carnesecchi

ottavo foglio della portata di Simone , Antonio , Giovanni Carnesecchi

nono foglio della portata di Simone , Antonio , Giovanni Carnesecchi

primo foglio della portata di Bernardo Carnesecchi

secondo foglio della portata di Bernardo Carnesecchi

terzo foglio della portata di Bernardo Carnesecchi

quarto foglio della portata di Bernardo Carnesecchi

primo foglio della portata di Berto Carnesecchi

secondo foglio della portata di Berto Carnesecchi

terzo foglio della portata di Berto Carnesecchi

quarto foglio della portata di Berto Carnesecchi

primo foglio della portata di Manetto Carnesecchi

secondo foglio della portata di Manetto Carnesecchi

terzo foglio della portata di Manetto Carnesecchi

primo foglio della portata di Giovanni Carnesecchi

secondo foglio della portata di Giovanni Carnesecchi

terzo foglio della portata di Giovanni Carnesecchi

quarto foglio della portata di Giovanni Carnesecchi

quinto foglio della portata di Giovanni Carnesecchi

sesto foglio della portata di Giovanni Carnesecchi

primo foglio della portata di Luca Carnesecchi

secondo foglio della portata di Luca Carnesecchi

terzo foglio della portata di Luca Carnesecchi

quarto foglio della portata di Luca Carnesecchi

quinto foglio della portata di Luca Carnesecchi

sesto foglio della portata di Luca Carnesecchi

settimo foglio della portata di Luca Carnesecchi

ottavo foglio della portata di Luca Carnesecchi

nono foglio della portata di Luca Carnesecchi

primo foglio della portata di Mattea Carnesecchi

 

 

 

 

 

 

 

TERRITORIO E PROPRIETA' CARNESECCHI

 

 

 

 

 

 

La professoressa Ceccherelli ha svolto un indagine su un tabernacolo presente a Cascia in localita' Santa Tea .

 

…………………….ho svolto un' analisi storico-artistica ed estetica sul tabernacolo di Cascia affinchè questo venisse restaurato nel contesto piu' appropriato.

 

 

 

 

 

 

Avendo avuto notizia delle ricerche della professoressa Alessandra Ceccherelli ed avendo letto un suo articolo su questo tabernacolo ho chiesto alla professoressa se era disponibile a scrivere qualcosa per questo sito.

La sua risposta e' stata della massima disponibilita' :

Le scrivo per comunicarle che sono disponibile a pubblicare sul suo sito, la mia ricerca sul tabernacolo di S.Tea anche perchè, nonostante abbia dovuto interrompere le ricerche, dalla collaborazione con l'Archeologa Maria Luisa Fantoni emergono notizie che porterebbero alla certezza della committenza di tale tabernacolo alla famiglia Carnesecchi di Cascia. Naturalmente nel mio scritto ci sono delle ipotesi che in quel momento erano inevitabili, si tratterà di perfezionarle in futuro. Certo è che alcuni dati, quali l'attribuzione a mano ignota della Scuola del Ghirlandaio, la datazione ed anche il soggetto (matrimonio mistico di S. Caterina) rimangono certi. Come le ho accennato, ho seguito la ricerca della Sig.ra Maria L.Fantoni a livello archeologico.

 

 

Un tabernacolo a Cascia  …………Uno studio della professoressa Alessandra Ceccherelli su un tabernacolo in localita' Santa Tea a Cascia di Reggello

 

 

Da questa ricerca nasce il libro :

 

 

 

Autore: A. CECCHERELLI

Editore: Boopen Editore

Dati: 2011, p. 48

 

 

 

 

 

 

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  ing. Pierluigi Carnesecchi La Spezia anno 2003