contatti : pierluigi18faber@libero.it

indice generale : http://www.carnesecchi.eu

 

Storia dei Carnesecchi

 

 

 

 

 

 

 

 

PERCHE' CARNESECCA

 

 

Il termine " carnesecca " e' abbastanza comune in toscana

In Toscana il termine "carnesecca" ,che indica quella parte del maiale piu' comunemente chiamata pancetta , e' assai in uso .

Cosi come e' in uso di dare il soprannome di Carnesecca al pizzicagnolo che vende la carnesecca o a chi produce o commercia la carnesecca

Poi si cade nell'ovvio allorche' si usa il termine carnesecca parlando di una persona estremamente magra.

Il termine "Carnesecchi" da intendersi alla latina come " figli del Carnesecca " trova in questi usi la sua giustificazione

 

 

  

Il Berni riferendosi al Pronotaro Pietro Carnesecchi , di cui era parente e protetto , scrivendo a Ubaldinelli dira' che i Carnesecchi derivavano il cognome da una forma di augurio fiorentina.

Si usava dire : Dio ti accresca in pane , vino e carnesecca

Ma l'affermazione del Berni aveva una ragione semplicemente adulatoria.

Un affermazione che ingentiliva la nascita del cognome .

 

 

 

…………………………..

Sia benedetto appresso anco Nardino,

Dio lo mantenga e dìali ciò ch'e' vuole,

cacio, gran, carnesecca et olio e vino,

e facciagli le doti alle figliuole,

……………………..

 

( da un sonetto di Francesco Berni in lode de' Ghiozzi )

 

 

 

 

In realta' i Carnesecchi di Firenze , come vedremo , debbono questo cognome al beccaio "Pero Carnesecca " e (cosa inconsueta ) probabilmente lo assumono ( cioe' sono loro e non gli altri ad assegnarsi un cognome ) quando i fratelli Grazini se ne appropriano probabilmente a fini politici per ricollegarsi alla tendenza politica di Pero favorevole alla parte Guelfa.

Questo avviene negli anni intorno al 1380 . ( Pero era morto intorno al 1340 e i suoi discendenti erano individuati come Duranti )

 

 

 

 

I Carnesecchi fiorentini assumono questo cognome solo negli anni intorno al 1380 , negli anni precedenti ( posteriori pero' al 1300 ) sono identificati in Firenze come Duranti = figli / nipoti di Durante , e successivamente talvolta anche come Mattei e come Grazini (Grazzini )

I Carnesecchi cosi vengono identificati nei vari Prioristi come Duranti / Carnesecchi

I primi documenti su Durante di Ricovero eponimo della famiglia sono del 1294

 

 

 

La cosa che hanno certamente in comune tutte le persone (poche) che oggi portano questo cognome e' l'avere avuto un antenato soprannominato " Il Carnesecca" comunque gli derivasse questo nome o dall'essere di una magrezza da dare nell'occhio o dal mestiere che lo portava ad aver a che fare con la "carnesecca".

Da qui i figli de " Il Carnesecca" divennero per gli altri i Carnesecchi.

Il cognome e' molto presente in tre regioni :Toscana ,Lazio, Campania.

E' nella Toscana che i Carnesecchi sono piu' numerosi.

Ho cercato di suddividere i Carnesecchi per zone di provenienza : intendendo come zona di provenienza i luoghi dove era presente il cognome a meta' cinquecento quando i parroci in ottemperanza ai dettami conciliari ( Concilio di Trento ) avrebbero dovuto tenere i registri dei battesimi e delle morti , dei matrimoni , ecc… , assegnando un cognome a chi non lo aveva.

Io ho tentato di isolarne dei gruppi ma l'impresa non e' facile per la forte migrazione che sembra aver caratterizzato i destini di molte di queste famiglie.

Ritrovare l'origine di ciascun gruppo di Carnesecchi e' ovviamente possibile caso per caso attraverso una seria indagine genealogica.

 

 

Non potendo sempre farlo ho ,come detto , adottato l'unica soluzione possibile narrare cioe' la storia di un cognome non pronunciandomi con sicurezza sui legami tra i vari nuclei familiari .

Ho infatti trovato via via che la ricerca si snodava anche personaggi che potrebbero aver distinto la propria discendenza con il medesimo cognome di Carnesecchi pur non avendo legami di parentela evidenti.

Ho trovato a Pistoia a Siena ad Arezzo, a Prato a Badi tracce che indicavano la possibilita' che in loco si fosse originata una famiglia con questo cognome ( quindi la possibilita' di stipiti diversi )

Ho detto possibilita' non certezza , anzi talvolta la possibilita' e' assai vaga fino a sfiorare l'improbabilita'

Lasceremo al Tempo il tempo di lavorare

Piano piano le cose andranno a posto da sole importante e' aver cominciato a sistemarle.

 

 

Le vicende che via via andro' raccontando vedranno i Carnesecchi fiorentini far la parte del leone fra la gente con questo cognome ( oltre ad essere i primi ad assumere questo cognome )

Questo perche' la ricostruzione delle vicende dei Carnesecchi fiorentini interessano la storia di Firenze e si intrecciano con le vicende politiche fiorentine in maniera importante ed e' piu' facile ritrovarne le tracce

 

A Prato e a Badi comunque le vicende legate a questo cognome sono assai interessanti o curiose , e comunque per buona parte ricostruibili.

Nella Valdelsa ( Fucecchio ,San Gimignano ,…… ) si aggira a meta' del cinquecento un nucleo di Carnesecchi che lascia tracce di qui e di la'

Cosi nella Val d'Orcia

………….

Come detto e' difficile senza analisi piu' approfondite capire i legami genealogici tra questi gruppi

Nei tempi moderni emergono diversi personaggi con questo cognome , genealogicamente ancora non collocabili , che lascianno memoria di se per una certa straordinarieta' delle loro vicende

Quindi la scelta e' stata obligata : narrare le vicende di tutti quelli che erano uniti da questo cognome

Insomma : La storia di un cognome

 

Il mio continuo riferire genealogicamente gli altri gruppi di Carnesecchi ai Carnesecchi fiorentini , e' dovuto al fatto che il primo Carnesecca risultante dai documenti e' fiorentino e che comunque la prima famiglia sicuramente individuata col cognome Carnesecchi e' il gruppo fiorentino.

Quindi ritengo debba essere spontaneo domandarsi se gruppi individuati in epoche successive in altri luoghi non abbiano a che fare con Firenze.

 

Al momento mi sembra di poter dire che a Firenze esisteva un solo gruppo genealogico col cognome Carnesecchi.

 

Essendo i primi a comparire nei documenti questa storia del cognome Carnesecchi deve partire proprio da Firenze e proprio con i Carnesecchi fiorentini

 

 

 

 

 

Il cognome Carnesecchi compare per la prima volta nella citta' di Firenze

Siamo negli anni intorno al 1380 quando un gruppo parentale gia' individuato col patronimico di Duranti prende il cognome di Carnesecchi probabilmente per motivi politici

I primi ad essere individuati con questo cognome sono un gruppo limitatissimo di uomini forse non tutti da me individuati

I loro genitori erano identificati come Duranti un patronimico che ricordava un Durante che per lungo tempo non fu chiaro chi fosse

Un gruppo parentale che aveva cominciato ad arricchire agli inizi del trecento e a farsi strada nel ceto dirigente fiorentino

Per lungo tempo come vedremo non si seppe chiarire la figura di Durante .

 

Tra la fine del cinquecento e la meta' del seicento emerse come questo progenitore fosse un tavernaio che era stato Priore nel 1297 : Durante di Ricovero

La prova era in una lapide databile 1340 in Santa Maria Novella

La lapide di Piero di Durante di Ricovero infatti innalzava uno stemma del tutto simile a quello dei futuri Carnesecchi ( differente solo per una banda in piu')

Durante di Ricovero e' una personalita' complessa che tenteremo di definire

 

---------------------------------------------

FIRENZE : ORIGINI DEI DURANTI / CARNESECCHI

 

 

 

Lo stemma che useranno i Carnesecchi la fa da gigante nel nostro racconto . Fa fede nello stabilire le origini dei Carnesecchi come un documento scritto

Soffermiamoci un attimo :

 

 

 

ASFi Raccolta Ceramelli Papiani

Stemma dei Carnesecchi

 

 

Scipione Ammirato il giovane nell'edizione del 1647 nelle sue aggiunte alle celebri " Storie fiorentine  " di suo zio ( Scipione Ammirato il vecchio ) scrive che i Carnesecchi discendono da Durante di Buonfantino Gonfaloniere di Giustizia nell'anno 1298 ma a contraddirlo e' una lapide in Santa Maria Novella .

 

 

 

 

Questo Durante di Buonfantino di Cancellerio e' un tizio assai interessante poiche' io ritengo sia della importante famiglia degli Adimari , resa magnatizia dagli Ordinamenti di Giustizia .

Nonostante cio' Durante di Buonfantino sara' Gonfaloniere di Giustizia una volta e Priore quattro volte

 

 

 

ECCO UNA PROBABILE LINEA ( AD OGGI SCONOSCIUTA ) DEGLI ADIMARI !

 

 

 

 

 QUESTA LINEA OVE FOSSE DIMOSTRATO L'APPARTENENZA DI BUONFANTINO AGLI ADIMARI PORTEREBBE AD UNA SERIE D'INTERESSANTI CONSIDERAZIONI SUGLI STESSI

 

 

 

 

 

L' ipotesi di Durante di Buonfantino come progenitore dei Carnesecchi e' oggi da scartarsi  

In realta' la narrazione della storia dei Carnesecchi fiorentini non puo' invece che cominciare con questa lapide : la lapide della sepoltura di Durante di Ricovero

La lapide contraddice evidentemente quanto affermato da Scipione Ammirato il giovane 

 

 

 

 

Ecco la lapide in Santa Maria Novella ( fotografia contenuta nella raccolta Ceramelli Papiani , per la cortesia del dr Paolo Piccardi )

Pero di Durante muore probabilmente intorno al 1340 la lapide deve quindi ascriversi a questo periodo

Questo stemma e' praticamente lo stesso di quello utilizzato successivamente dai Carnesecchi .

Con l'unica differenza che diversamente a quanto di solito raffigurato nello stemma dei Carnesecchi , nella parte alta dello scudo vi sono 4 liste (oro) . 

 

l’amico Roberto Segnini cosi lo descrive :

 

in allegato alla cartella 1243 dell' Archivio Ceramelli Papiani, vi è lo stemma dei chiostri fotografato e classificato col n° 153 che provo a descrivere: sopra lo scudo vi è una mezza cintura da cavaliere con una parte che esce sulla sinistra come fosse allacciata. All' interno di detta cintura un fiore con cinque petali. Lo Stemma riporta un rocco che ha nel centro della base un motivo di tre losanghe compenetrate. Lo scudo e’ circondato da arboscelli fioriti

 

 

Questa lapide e questo stemma ci dicono che :

possiamo mettere in relazione Pero figlio di Durante con i futuri Carnesecchi

che il padre di Durante era Ricovero

 

 

 

La lapide e' perfettamente compatibile con questo stemma che adorna un quadro studiato dalla dottoressa Cecilia Scalella (Vedi )

La dottoressa Cecilia Scalella mi ha dato notizia dell’esistenza di una piccola tavola d’altare, raffigurante la Madonna con Bambino e Santi, conservata al Museo dell’Ospedale degli Innocenti, su cui compaiono gli stemmi dei Duranti /Carnesecchi e dei Peruzzi databile tra il 1350 ed il 1390 ( con datazione probabile 1390 )

Lo stemma ha 4 liste d’oro e 4 d’azzurro e possiamo sicuramente riferirlo ai Duranti

 

 

 

 

Pur appartenendo al gruppo delle famiglie oligarchiche fiorentine del periodo mediceo e nonostante i dati su questa famiglia siano abbondanti , non essendo mai stati riuniti organicamente le conoscenze su questa famiglia sono scarse .

E queste scarse conoscenze sono poi legate solamente a studi cinquecenteschi-seicenteschi e settecenteschi condotti in maniera talvolta assai approssimativa

Non esiste un vero e proprio studio specifico sui Carnesecchi ; ne’ seicentesco ne’ moderno

I genealogisti seicenteschi e settecenteschi si sono limitati a cercare d’individuarne le origini e gli storici moderni hanno ereditato queste convinzioni senza alcuna verifica

 

A questa conclusione ( Durante di Ricovero ) i prioristi pervennero molto tardi  

 

 

 

La ricerca genealogica sui Carnesecchi merita di per se' un'attenzione particolare essendo assai istruttiva ed emblematica di un modo di condurre la ricerca nel cinque-seicento-settecento

 

E' altresi emblematica della attendibilita' della conoscenza attuale della storia delle vicende delle famiglie fiorentine

Infatti :

mi e' stato veramente difficile ricostruire le fasi dello studio dei prioristi ed ho penato molto per capire che la svolta nello studio di questa famiglia molto probabilmente e' legato forse al Borghini ma piu' facilmente al Monaldi ed alla lapide di Santa Maria Novella che pur sotto il naso di tutti incomprensibilmente nessuno studioso aveva mai preso prima in considerazione

 

Il problema e' che per moltissime famiglie gli studi si sono fermati al punto in cui erano nel cinque-seicento-settecento

 

 

 

 

 

 

Prima del 1607 tutto cio' che si sapeva e' che i Carnesecchi discendevano da Pero di Durante Priore nel 1319

E quindi che progenitore dei Carnesecchi fosse questo Durante padre di Pero

Di qui Duranti = figli di Durante

Ma questo Durante non era ben identificato

Solo dopo il 1607 si dara’ anche un nonno a Pero , nonno che spostera’ indietro la storia dei Carnesecchi

.

 

 

 

i prioristi e i genealogisti hanno sempre avuto chiaro il legame tra Pero di Durante e i futuri Carnesecchi :

Teniamo di conto che per quanto ne so nessun Carnesecchi cosi figurante nel catasto del 1427 discende da Pero di Durante

il legame e' evidenziato da diversi documenti in cui compare il soprannome di Pero Durantis ( Carnesecca )

 

cartapecora di Santa Maria Novella

…………………………………

"Segue un registro di Morti stati anticamente seppelliti in questa chiesa di S.Maria Novella, cavato da un Libro che è appresso a Frati di questo convento scritto in cartapecora e ripartito secondo l’ ordine de giorni de 12 mesi dell’ anno

elenco Morti S.M.N segue un lungo elenco:

e a pag.796………………. Aprilis 1363 ………….Filippo di Pero Carnesecca ……….pop. S. Marie Maioris

 

 

 

 memorie del Velluti

 

Francesco di Bindo predetto, fu , ed è grande e impersonato , e bene complesso , e bene intendente e subito, e assai adattato alla mercatanzia. E' stato a mercatanzia con altrui in Firenze, Vinegia, Mompolieri, e in più altre città, e paesi. Tornato da Mompolieri dopo lamortalità del 1363. tolse per moglie Monna Venna, figliuola di Filippo di Piero Carnesecca vedova , la quale era stata moglie d' un figliuolo di Giachetto Mancini , la quale poco tempo era stata col primo marito, giovane, grande della persona, e oggi è grossa.. E' il detto Francefco d' età da'trenta a' trentacinque anni. Quello, dilui , e de' suoi discendenti seguirà , io, o altri il.potrà scrivere qui da piè. Fece una fanciulla femmina adì 13. di Gennaio 1367. e poi un' altra nel 1369. Fu il detto Francefco Gonfaloniere di Compagnia di Maggio 1369. .per-la borsa del 1360. sicchè è imborsato all'Uficio del Priorato della detta borsa. . . . ,'

 

 

 

 

 

 

 Da qualche indizio e' possibile pensare che gia' il Borghini avesse parlato di Durante di Ricovero come progenitore ai Duranti ma non ho ancora trovato riscontro

 

 

Nel 1607 il Monaldi pubblica

ISTORIA DELLE FAMIGLIE FIORENTINE SCRITTE NELL’ANNO 1607 DA PIERO DI GIOVANNI MONALDI CITTADINO FIORENTINO

 

La famiglia dei Carnesecchi discese da………., e già si dissero Duranti, fu reputatissima stirpe, gradita di 11 Gonfalonieri e 50 Priori; avendo più Magistrati, Casamenti dove per loro il Canto de Carnesecchi si chiama, il primo de Priori fu nel 1319 Piero di Durante, e l’altro nel 1530 fu Andrea di Paolo, di loro fu Benedetto di Giovanni fatto Cavaliere da Papa Leone Xmo, il quale donò la Palla con i gigli d’oro in oltre Vergilio e Raffaello ambedue Cavalieri di Santo Stefano, Bartolomeo Senatore fiorentino nel presente giorno Cristofano Senatore fiorentino, e più altri reputatissimi cittadini.

L’Arme loro si trova in traverso sghembo nel celeste campo e di sotto un rocco in guisa un giglio.

Ma una parte di loro già detti Ricoveri similmente onorevoli cittadini e più che civili onori conseguirono nella Repubblica fiorentina, tennero due liste d’oro solamente, nel resto come sopra.

 

 

E' probabilmente il Monaldi a parlare per primo ( impropriamente ) dei Ricoveri . Impropriamente perche' esisteva a Firenze una famiglia Ricoveri-Caccini che niente ha a che fare ; impropriamente perche' il Ricovero da cui prenderebbero nome non viene citato ma si tratterebbe del padre di Durante oste del popolo Santa Maria maggiore e quindi dire Ricoveri o dire Duranti in questo senso e' la medesima cosa

Che il Monaldi non riconosca Ricovero quale padre di Durante e' dimostrato dalla serie di Priori che fa cominciare nel 1319 con Pero di Durante ( mentre Durante di Ricovero e' Priore nel 1297 )

Ma se non ha riconosciuto Ricovero cosa lo induce a parlare di famiglia Ricoveri e come fa ad immaginare uno stemma che si differenzia da quello dei Carnesecchi per avere due bande anziche' tre ?

 

 

 

Nel 1617 esce un' opera del Sermantelli che descrive le lapidi in Santa Maria Novella

Per primo parla di una lapide con uno stemma uguale ( con 4 bande d’oro anziche’ 3 ) a quello dei Carnesecchi e dice recante la scritta :

Ser Pero di Durante Ricoveri et filiorum ( in realta' la scritta e': Sepoltura di Pero di Durante Richoveri et filiorum cioe' non " ser " )

 

La lapide e' la prova apodittica che :

Pero di Durante e' un antenato dei Carnesecchi ………….( il suo stemma e' praticamente uguale a quello dei futuri Carnesecchi )

Il padre di Durante e' Ricovero

 

Quindi questa lapide conferma tutto quanto detto dai Prioristi prima del Monaldi , cioe' il legame tra i Carnesecchi e Pero di Durante ed inoltre da un

nome al padre di Durante : Ricovero

Contribuendo cosi ad identificare Durante in un taverniere del popolo di Santa Maria Maggiore priore nel 1297 per il sesto di Porta duomo

 

Durante Ricoveri tavernarius Priore delle Arti 15/02--14/04 1298 (Porte Domus)

 

 

 

  

 

 

Ma gli antenati dei futuri Carnesecchi non erano di Firenze . Erano arrivati dall'alto Valdarno

Lo affermava gia il Verino nel 1480 e vedremo esser vero

 

Il Verino scrive nel 1480 che i Duranti - Carnesecchi sono originari della Val d’Arno superiore

 

 

 

 

DURANTI - CARNESECCHI

 

Mutavere suae Durantes nomina prolis,

Ad nos quos superus jamdudum miserat Arnus;

Est opulenta domus Siccae cognomine Carnis.

 

 

Di loro Schiatta il Nome fu cambiato

Da quei Duranti che dalle pianure

Dell' Arno superiore da gran tempo

Eran venuti ad abitare fra noi.

L' appellazion dei Carnesecchi è nota,

E del pari assai ricca di fortuna.

 

.

 

 

In seguito divenne chiaro che erano originari di Cascia del Reggello

La dottoressa Valentina Cimarri esaminando la dichiarazione fiscale ( portata ) nel Catasto del 1427 di Luca di Luca Carnesecchi osserva che Luca aveva una proprieta' nel Castello di Cascia ed ipotizza che gli antenati di Luca potessero provenire dal castello

( da notare che dal medesimo castello provenivano i Castellani altra famiglia destinata a divenire importante a Firenze )

 

 

Fonte:

www.tuscany.name/CORNUCOPIA/castelli/regg/cstostin.htm

 

Maria Luisa Fantoni afferma che il castello e' stato abbandonato intorno al 1100 e data la presenza a quella data

basandosi su questo fatto ritiene improbabile un acquisto dopo questa data

..........Θ certo che la presenza di un Carnesecchi in quella rocca munita, in quella CURTE CASCIE che ebbe vita attiva, vita importante, soltanto durante il I° millennio e poco oltre, dΰ molto da pensare. Dΰ da pensare per l’esiguitΰ del possedimento che, seppur rilevabile ancora e catastabile nel primo quattrocento, θ comprensivo solo di una spanna di terra ove fare poco vino e di una muriccia di casa, giΰ pericolante, in cima ad un cocuzzolo. Non sono le proprietΰ magnifiche del Pian di Cascia solitamente acquisite dagli appartenenti alla casata dalla seconda metΰ del ’200 in avanti; verso il ’500 e anche oltre. Dΰ da pensare perchι quel Carnesecchi θ Lucha. Lucha, il giovin signore fiorentino figlio di Luca di Messer Filippo di Matteo (di Durante, di Ricovero…). Giusto negli anni venti del quattrocento Lucha, ben lungi dalla necessitΰ di acquistare un immobile vecchio entro una corte medievale senza vita, era giΰ pervenuto (e come sembra in asse ereditario dal bisnonno Matteo) in possesso di tutto il castellare de’ Sergenti (distante appena mille metri dalla corte stessa). L’antica Ostelleria – Macelleria che tanta fortuna ebbe nei destini trecenteschi del BORGO NUOVO Cascese e di quella famiglia che chiameranno "I Carnesecchi". Anzi, da quel sito, entro la grande cinta muraria dugentesca e a questa addossata, sul lato perimetrale di Nord – Ovest, Lucha ricavς, presumibilmente sul basamento di una delle vecchie torri, la sua "Casa da Signore". Ampia,lussuosa magione. Esiste ancora, θ l’attuale villa Ricci nell’agriturismo omonimo.

Effettivamente ha ragione Maria Luisa : perche' comperare qualcosa in un luogo abbandonato da tanto tempo ?...........

 

E quindi possibile che gli antenati dei Carnesecchi si debbano cercare tra la gente che abitava il castello prima del suo abbandono

 

 

Ma quando erano arrivati a Firenze ?

 

La prima probabile traccia e' molto probabilmente del 1238 ma non e' da escludere che la loro presenza fosse anteriore

 

L'IPOTESI PIU' PROBABILE SU RICOVERO

 

Nel Sanctae Ecclesiae florentinae di Giovanni Lami vi e' un atto che ci parla di un Ricovero taverniere presumibilmente del popolo di Santa Maria Maggiore

 

 

che ci parlerebbe di taverne in Santa Maria maggiore aperte per quasi un secolo e fisserebbe un inizio per la presenza dell'antenato dei Carnesecchi a Firenze

 

Una breve premessa tratta da Wikipedia

 

………..Nei primi tre decenni del trecento la Parte guelfa mantiene i tradizionali rapporti finanziari con compagnie commerciali e bancarie e col comune .I suoi patners , ai quali mutua o deposita cifre valutabili globalmente nell'ordine di alcune decine di migliaia di fiorini d'oro , sono i Frescobaldi, gli Scali ,gli Acciaioli , i Pulci , i Biliotti, e , in misura sensibilmente minore , i Peruzzi , gli Spini ,i Pazzi , la compagnia di Durante di Ricovero ; nessuna transazione pare invece aver concluso con i Bardi .

………………………………………………..

 

Seguire le tracce di questa compagnia commerciale potrebbe aiutarci nella ricostruzione della storia dei Duranti

 

E' assai probabile che le fortune dei Duranti abbiano la loro origine in questa compagnia ( compagnia di Durante di Ricovero )

 

 

19 maggio 1310

Ordinamenti di Giustizia della citta' di Prato sottoposti all'approvazione del Gonfaloniere dei Priori dei Gonfalonieri di compagnia di Firenze

Tra i Gonfalonieri di compagnia

Durantem Recuperi per il sesto porta Duomo

 

by cortesia Fabrice Benvenuti

 

1310 Maggio 19, Strozziane Uguccioni (acquisto)

Pergamena; mm. 500 x 315; stato di conservazione Buono

Notaio/i: Simone di Ranuccio di Cecco

Fa parte delle pergamene Normali; cod. id. 00031326

Segnatura antica (su cartellino) 1310 Maggio 19. Regio acquisto Strozziane Uguccioni

Regesto in tomo 78/I carta 203 R

http://www.archiviodistato.firenze.it/pergasfi/index.php?opadmin=0&op=fetch&type=pergamena&id=713731

 

Durante e' quindi collocabile politicamente tra i guelfi neri

 

 

 

 

I legami con la compagnia d'or san Michele

 

 

Si parla di Durante di Ricovero nel 1310 come capitano della Compagnia d'Or San Michele anche nel libro :

 

La Compagnia d'or San Michele, ovvero una pagina della beneficenza in ...

di Saverio La Sorsa - 1902

Pagina 132

... Boni, Durante Ricoveri, ...

 

 

Testamento di Durante di Ricovero nel 1320

 

 

nel Necrologio fiorentino del Cirri si accenna ad un Durante tavernaio seppellito nella chiesa di San Piero Scheraggio

E' notizia degna di fede ?

E' lo stesso Durante o e' uno diverso ?

Qualora fosse il medesimo Durante la notizia parebbe porre Durante in relazione coi Duranti di Nese che erano legati alla medesima chiesa !

 

 

 

 

 

Durante di Ricovero appare quindi come un individuo su cui ci sia ancora molto da scoprire

 

Occorrerebbe rintracciare documenti relativi alla Compagnia di Durante di Ricovero

.

 

 

 *********************************************************************************************************************************************

Durante e Ricovero sono nomi molto comuni nei periodi

Ho trovato un DANTE di RICOVERO negli studi del dr Douglas R. White e lo segnalo come una traccia legata solo ad un omonimia e che forse potrebbe essere piu' tarda nel tempo :

Esiste infatti tra i nomi dell'Archivio Datini un Dante di Ricovero fiorente alla fine del XIV secolo che potrebbe essere il medesimo individuo di questo citato nel database White

 

27068 "sommaia amerigo bernardo" 27069 "sommaia amerigo francesco" 27070 "sommaia andrea bartolo" 27071 "sommaia andrea bartolo" 27072 "sommaia andrea sinibaldo" 27073 "sommaia bernardo bernardo" 27074 "sommaia cherico gerino" 27075 "sommaia donato durante" 27076 "sommaia francesco amerigo" 27077 "sommaia francesco guglielmo" 27078 "sommaia francesco guglielmo" 27079 "sommaia francesco guglielmo" 27080 "sommaia gentile valorini" 27081 "sommaia giovanni donato" 27082 "sommaia giovanni guccio" 27083 "sommaia giovanni scolaio" 27084 "sommaia guccio andrea" 27085 "sommaia guglielmo amerigo" 27086 "sommaia guglielmo amieri" 27087 "sommaia guglielmo ridolfo" 27088 "sommaia guido " 27089 "sommaia heredes francesco" 27090 "sommaia heredes guilli" 27091 "sommaia niccolo gerini" 27092 "sommaia piero andrea" 27093 "sommaia piero guernieri" 27094 "sommaia ridolfo guglielmo" 27095 "sommaia roma bartolo" 27096 "sommaia rosso francesco" 27097 "sommaia rosso scolaio" 27098 "sommaia scolaio gentile" 27099 "sommaia scolaio gentile" 27100 "sommaia scolaio gentile" 27101 "sommaia sinibaldo andrea" 27102 " " 27103 "sommaia upizzino gentile" 27104 "sommaia valorino scholaio" 27105 "sommaia benedetto andrea" 27106 "sommaio dante ricoveri"

 

 

 

 *********************************************************************************************************************************************

 

NOTA BENE : nella Signoria che viene eletta dal 15 febbraio al 14 aprile 1298 c'e' anche Lapo di Buonfantino giudice , fratello di Durante di Buonfantino , che porterebbe ad escludere anche possibili parentele tra i due nuclei ( L'Ammirato il giovane si e' proprio sbagliato ! )

 

 Priori dal 15 febbraio al 14 aprile 1298

Dietaiuti de Vellutis (Ultrarni) [Velluti]

dominus Gualterius de Ganghereto iudex (S. Petri Scher.)

Caroccius Ughi Bonaccolti (Burgi) [Bonaccolti]

Girolamus Salvi del Chiaro (S. Pancratii) [Girolami]

Durante Ricoveri tavernarius (Porte Domus) [Carnesecchi]

Lapus domini Bonfantini (Porte S. Petri) [Bonfantini]

Tavernai = Con questo nome si indicavano i gestori di osterie e taverne, che oltre a mescere il vino davano da mangiare i piatti a base di carne; per questo la differenza tra i beccai e gli osti era in realtà molto sottile ed era invece molto comune trovare un macellaio che avesse aperto una propria taverna e servisse ai propri clienti le carni da lui stesso macellate. Molte delle taverne di Firenze si trovavano intorno alla chiesa di Santa Maria Maggiore e presso il Mercato Vecchio esisteva una loggia sotto la quale si trovavano delle botteghe che vendevano dei "piatti pronti", ossia il cibo cotto e la cui attività era sempre sottoposta a rigido controllo da parte del Comune, per evitare che certe pietanze accopagnate da un bicchiere di vino in più riscaldassero troppo gli animi e creassero problemi di ordine pubblico. Il proibizionismo medievale era rivolto ai pasticci di carne, la milza arrosto, i fegatelli di maiale fritti ed il pesce e gli uccellini arrostiti erno allora considerati autentiche prelibatezze e per legge non potevano essere serviti ai malfattori, ai ladri e alle donne di facili costumi per non incorrere nelle severe sanzioni previste, che arrivavano fino alla distruzione del locale.

 

 

 

COMPAIONO A FIRENZE I DURANTI

 

 

Come detto Firenze era agli inizi del 1200 una piccola citta' che ebbe nel corso del secolo uno straordinario sviluppo demografico

Sviluppo demografico legato allo spostamento della gente di contado che veniva alla citta' attratta dalle possibilita' di lavoro offerte dalla ricchezza ivi prodotta dall'industria e dalla mercatura

Tra questa gente di contado probabilmente anche gli antenati dei Carnesecchi

 

 

Quindi e' quasi sicuro che gli antenati dei Carnesecchi facciano parte di quella gente nuova proveniente dal contado attratta dalle possibilita' di commerciare

 

 

 

 

 

G:B: di Crollalanza nel suo dizionario storico blasonico ( dice si dissero dei Frazzini e dei Duranti ......li dice provenienti da San Piero a Cascia nella Valdarno superiore ------- non dice la fonte dove ha tratto queste notizie )

Nota Quel Frazzini e' un errore ( probabilmente tipografico ) come si vedra' chiaramente e deve intendersi Grazzini ( Grazini ) dal nome Grazino ascendente di un ramo dei Carnesecchi

 

 

Ad oggi gli atti notarili che (frutto dell'immenso lavoro di spoglio del dr Piccardi ) che legano i Duranti / Carnesecchi con Cascia ed Ostina risalgono solo agli anni intorno al 1335 e non permettono quindi di stabilire se possedevano quelle terre per origine in quei luoghi o per acquisto .

 

 

 

Della presunta origine nel Reggello dei Carnesecchi e della parentela coi Duranti di Santa Croce ho gia' parlato in altra pagina

 

Ricovero tavernaio che forse e' individuabile ( ma ho fortissimi dubbi ) nel Ricovero fedele della ............presente nell'atto di Luco del 1208 ci parlerebbe di traffici di vino e carne tra Firenze e il Reggello

Un piccolo commercio che relega Ricovero ad un ruolo oscuro simile a quello di mille e mille piccoli commercianti ed artigiani per cui di lui perdiamo ogni traccia

 

 

 

 

Sestieri racchiusi nel secondo cerchio di mura

 

01 sestiere Oltrarno

02 sestiere San Piero Scheraggio

03 sestiere Santa Trinita'

04 sestiere San Pancrazio

05 sestiere Porta del Duomo

06 sestiere San Piero Maggiore

 i Carnesecchi nel 1427 (secondo i dati del catasto ) sono radicati vicino a Santa Maria Maggiore ( appartengono al popolo di Santa Maria Maggiore ) e al Duomo . 

 

Interessante tra l'altro e' che i Carnesecchi occupano nel 1427 il Palazzo appartenente anni prima ai Guidalotti

 

( CATASTO 1427 In blu le case , sottolineato in giallo"il canto dei Carnesecchi " )

 

 

 

 

Firenze Catasto 1427 Case dei Carnesecchi e Canto dei Carnesecchi

Le case sono nel quartiere di San Giovanni Gonfalone del Drago

 

 

 

 

Solo intorno al 1380 i Duranti di Ricovero cominceranno a chiamarsi Carnesecchi, nel frattempo a Firenze era gia' comparso un " Carnesecca"

 

il primo Carnesecca che compare per ora nei documenti (libri della Biccherna di Siena )e' Ildibrandino detto Carnesecca figlio di Pero. E' un mercante.

Ildibrandino detto Carnesecca probabilmente e' lo stesso che compare anche nel 1261 in una vendita di panni ai Piccolomini e viene definito mercante fiorentino

Nel 1249 nei libri della Biccherna compare un Ildibrandino Peri che potrebbe essere lo stesso

Attira la mia attenzione ovviamente il nome del padre : Pero , non posso pero' non notare che il figlio di Ildibrandino : Ghezzo ( detto anch'egli Carnesecca ) opera solo nel senese

 

 

Chi era Ildibrandino Carnesecca ? Aveva qualche legame con i futuri Carnesecchi fiorentini ?

Per ora sono domande senza risposta

 

 

A Firenze solo nei primi anni del trecento comparira' il beccaio Pero detto il Carnesecca ( figlio del Tavernaio Durante da cui prenderanno il cognome i Carnesecchi famosi

 

 

Anche se con ogni probabilita' Ildibrandino non ha niente a che fare con Ricovero ho l'impressione che i Duranti fossero un gruppo piu' vasto di quello da me individuato

 

A Firenze ad un certo punto compaiono anche i Duranti di Santa Croce cioe' i Duranti di Nese ( di Santa Croce dal quartiere di residenza )

Anche questi Duranti hanno possessi a Cascia .Nese e' fratello di Martino di Durante , un fabbro, abitante a Cascia nel 1371

Questi Duranti e i Duranti / Carnesecchi erano tutti una famiglia cognominata Durantis da un progenitore assai piu' antico ?

E' un ipotesi da utilizzare con molta cautela non mi pare che il nome Durante sia molto in uso tra la fine del XII secolo e l'inizio del XIII

Forse e' il fortunato imprenditore Durante di Ricovero , assurto anche al priorato , a dare il nome a figli e a parenti

Questa e' un ipotesi che mi convince di piu'

 

 

 

 

Per adesso i Duranti di Ricovero entrano nella storia quando dalle nebbie del non conosciuto emerge : il taverniere DURANTE di RICOVERO con la sua nomina a Priore nel 1297

 

 

Abbattuta l'antica aristocrazia magnatizia s'instaura a Firenze un regime che radunato sotto l'insegna delle Arti riunisce mercanti ed imprenditori . Il regime del popolo grasso.

Il popolo minuto ha doveri ma ben pochi diritti .

E' severamente proibito ai lavoratori delle Arti di riunirsi in conventicole varie.

I primi 40 del trecento vedono i Fiorentini sperimentare una forma di Governo signorile a tempo dandosi in dedizione .

L'esperienza avra' fine nel 1343 quando data la signoria al Duca d'Atene questi tentera' di trasformare la sua signoria in definitiva .

L'anno di signoria incidera' in maniera importante sulla storia successiva perche' appoggiandosi il Duca al popolo minuto , questo iniziera' ad avanzare esigenze di rinnovamento dei rapporti sociali e lavorativi .

La peste del 1348 con l'improvviso crollo demografico , le conseguenze economiche , il ricambio forzato del ceto dirigente fiorentino amplificano il problema

Si aprono 40 anni di instabilita' politica che avra' culmine nel tumulto dei Ciompi.

Il secolo si chiudera' col fallimento definitivo dell'esperienza democratica , e col fallimento di una classe dimostratasi incapace di governare.

Questi 40 anni avvicinano alcune famiglie alle istanze del popolo minuto e alla lunga apriranno la strada al regime mediceo

 

In questa cornice storica politica economica compaiono a Firenze i Duranti  di cui parleremo diffusamente e che sono gli antenati dei Carnesecchi fiorentini

 

 

Ora le nostre vicende saranno accompagnate dalla

Cronaca Fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani, a cura di N. Rodolico, "Rerum Italicarum Scriptores. Nuova Edizione", tomo XXX, parte I, Città di Castello, 1903-1955. Pagine V-CXXI

Recentemente ripubblicata in ristampa anastatica dalla casa FIRENZE LIBRI

 

 

 

 

 

 

 

UN PIZZICO DI MISTERO

 

 

Vorrei assegnare da subito un compito al lettore , tener a mente che nella storia dei Carnesecchi fiorentini c’e’ un pizzico di mistero.

Nel 1365 i Carnesecchi o meglio i Duranti come allora si chiamavano , dopo aver ottenuto gia’ 8 Priorati e 1 Gonfalonierato di Giustizia , scompaiono repentinamente e drasticamente dalla scena politica fiorentina.

La loro assenza sara’ spezzata dal priorato di Niccolo’ di Matteo di Durante , che gia' Priore nel 1359 , lo sara’ di nuovo nel 1381

In quegli anni compariranno per la prima volta col nuovo e definitivo cognome di Carnesecchi

Cosa successe ai Duranti in quegli anni ? visto la turbolenza del mondo politico fiorentino in quegli anni la risposta a questo interrogativo potrebbe avere un qualche interesse

 

 

 

 

 

Adesso inizieremo a raccontare le vicende dei Duranti / Carnesecchi

Lasceremo totalmente all'oscuro sulla loro data di arrivo a Firenze 

Lasceremo totalmente all'oscuro se gia' si chiamassero Duranti per un ben piu' antico antenato

Vedremo come nel 1297 Durante di Ricovero fosse eletto Priore per il Sesto di Porta Duomo

Vedremo come esistesse nei primi decenni del trecento una compagnia commerciale a cui anche La Parte Guelfa affidava quattrini e che aveva nome Compagnia di Durante di Ricovero.

Come il figlio di Durante : Pero ( Priore nel 1319 ) pervenisse ad un ruolo politico importante e fosse fautore di un governo oligarchico .

Come i suoi figli Braccino e Filippo e i suoi nipoti Berto e Niccolo ' pervenissero per sei volte al priorato e per una volta al gonfalonierato di giustizia collocando la famiglia nelle posizioni di vertice negli anni tra il quaranta ed il sessanta del trecento

Come al prevalere della parte popolare i Duranti fossero esclusi dalle cariche per circa quindici anni . E solo nel 1381 ritornassero al priorato con Niccolo' di Matteo Durantis

Come intorno ai primi anni del 1380 alcuni di loro iniziassero ad identificarsi col cognome Carneseccha o Carnesecchi che ricordava il soprannome di Pero di Durante ( Pero Carnesecca )

Come esprimessero personalita' notevoli in modo particolare nei Grazini ( il ramo disceso da Grazino Durantis ) : Zanobi , Cristofano , Paolo durante il regime albizzesco

Come poi alleati e fautori di Cosimo dei Medici con cui avevano rapporti di parentela e di affari entrassero a far parte dell'oligarchia medicea .

Come la scelta medicea non fosse da tutti i Carnesecchi condivisa, e come la famiglia si dividesse………………………………………………………………………….

 

 

 

Ecco l'albero genealogico dei primi Carnesecchi fiorentini da me ricostruito e che e' utile anticipare per seguire meglio il racconto

E' ancora incompleto

 

 

 

 

 ***********************************************************************************************************************

 

 

LE VICENDE DEI DURANTI

 

Su Ricovero ( Recupero ) il padre di Durante , non sono riuscito a reperire  alcuna informazione sicura

 

solo l'atto di Luco del 1209 che ritengo inattribuibile al nostro per motivi cronologici relativi alla nascita di Durante che e' ancora vivo nel 1320

L'atto del 1238 e' invece assai probabilmente attribuibile al nostro Ricovero

 

 

RICOVERUM TAVERNARIUM

http://www.carnesecchi.eu/RicoveroLuco.htm

 

 

Il mestiere di taverniere sembra esser stato cosi umile da bastare il mestiere ad individuare : Ricovero ( Recupero ) taverniere senza nemmeno il nome del padre

 

da esaminare anche il gia' nominato Ildibrandino Carnesecca , mercante fiorentino con raggio d'azione nel senese

Da esaminare per il soprannome di Carnesecca

Da esaminare per il nome del padre (Piero)

Che possono fare pensare ad una parentela col nostro Ricovero

 

 

 

 

Un ipotesi molto molto improbabile e' il possibile successivo trasferimento di Ricovero a Prato

Un Ricovero tavernaio compare nei consigli degli anziani del comune di Prato intorno al 1280 in rappresentanza di Porta Gualdimare

Vedi Piattoli

 

Un Ricovero tavernaio compare anche ( e probabilmente e' lo stesso ) :

Testi pratesi della fine del Dugento e dei primi del Trecento, Con introduzione linguistica, glossario e indici onomastici: con introduzione linguistica, glossario e indici onomastici

di Luca Serianni

Pubblicato da Presso l'Accademia della Crusca, 1977

 

Un Ricovero tavernaio vivo almeno fino al 1285

 

E' probabilissimo che ci si trovi di fronte ad un omonimia

 

i Carnesecchi di Prato sono originari di porta Gualdimare , la cosa e' probabilmente solo una coincidenza

Pero' va esaminata

 

 

il gruppo parentale a cui appartiene Ricovero e' probabilmente piu' vasto e comprende probabilmente anche i Duranti di San Piero Scheraggio

 

 

 

 

 

 

 ***********************************************************************************************************************

 

DURANTE TAVERNARIUS FIGLIO DI RICOVERO ( RECUPERO ) TAVERNARIUS

 

Priore delle Arti 15/02--14/04 1298 (Porte Domus)

 

 

Durante nasce probabilmente tra il 1250 e il 1260 e muore poco dopo il 1320

 

 

Sicuramente non figura tra coloro che giurano la pace del 1280 tra Guelfi e Ghibellini ( pace del cardinale Latino )

Non ho potuto ancora consultare "Le consulte " del Gherardi per verificare una sua eventuale partecipazione ai consigli

 

 

Per ora conosco ben poco del personaggio

Incontriamo Durante in alcuni atti notarili in cui viene descritto come un taverniere del popolo di Santa Maria Maggiore

E' sicuramente partecipe del clima di successo commerciale che vive la Firenze di fine secolo

 

 

 

Notaio Matteo di Biliotto

" Ser Matteo di Biliotto Imbreviature 1 registro (anni 1294-1296 ) " a cura di Manila Soffici e Franek Sznura SISMEL edizioni Del Galluzzo 2002

 

In tale testo sono riportati due atti ( atto num 326 del 7 dicembre 1294 in Firenze e atto num 537 del 18 agosto 1295 in Firenze )

che vedono interessato Durante del fu Ricovero taverniere del popolo di Santa Maria Maggiore …………………

 

Atto 326 del 7 dicembre 1294 in Firenze

Fiore detto Curazza di Filippo del popolo di San Tommaso a Ostina , emancipato , principale debitore , il padre Filippo di Buono di detto popolo e il fratello Guiduccio fidejussori , promettono di restituire entro un mese al taverniere Durante del fu Ricovero del popolo di Santa Maria Maggiore 4 lire di fiorini piccoli, avute in mutuo

 

 

Quest'atto ci dice che Durante del fu Ricovero conosce gente di Ostina , ( che gli storici dicono essere la zona di provenienza dei Carnesecchi )

Come pure potrebbe giustificare i possessi nella Valdarno superiore per esserne venuto in possesso attraverso atti usurari

 

 

Atto 537 del 18 agosto 1295

Lando del fu Ruggero del popolo di SS.Apostoli e suo fratello Gerino ,principali debitori , e Naddo del fu Signa del medesimo popolo e il taverniere Durante del fu Ricovero del popolo di Santa Maria Maggiore , fidejussori promettono di restituire entro sei mesi a Manovello di Arrigo Manovelli del popolo di Santa Maria Maggiore , ricevente anche per i suoi soci Torrino Botticini e Corsino Strinati , 24 fiorini d'oro avuti in mutuo.

 

M'incuriosisce :

 

Atto 5 del 5 aprile 1294 a Firenze

Il giudice e notaio Matteo di Biliotto da in mundualdo a Lore vedova di Corso e figlia del fu Ricovero ,abitante nel popolo di san Lorenzo in campo Corbolini , il cognato della medesima Segnorello di Buono

Siamo in presenza di Lore vedova di Corso di Buono che ha come cognato Segnorello di Buono da confrontare con l'atto dove compare Filippo di Buono di Hostina

 

M'incuriosisce

Falcuccio Ricoveri populi S. Marie Maioris atto 553 del 22 agosto 1295 come testimone dell'atto

 

 

La figura di Durante e' degna di attenzione 

 

 

 

Nel 1297 Durante di Ricovero viene eletto Priore per il sesto di Porta Duomo

Durante Ricoveri tavernarius Priore delle Arti 15/02--14/04 1298 (Porte Domus)

.

 

 

 

 

 

Per essere eletto priore doveva godere di una certa popolarita' e probabilmente aver gia' avuto successo commerciale

 

Agli inizi del trecento esiste questa compagnia bancaria e commerciale : La compagnia di Durante di Ricovero che fu in affari anche con la Parte Guelfa .

 

FONTE :

Nel 1319 i Capitani di Parte Guelfa di Firenze davano incarico a ser Placido da pomarance , cittadino volterrano , ed a suo figlio Donato , anch'egli notaio, di redigere un <<libbro e memoriale et inventario e manuale di tutti i beni stabili e mobili , ragioni e denari , pecunia e crediti , alogagioni , ciensi e di tutte le altre cose dell'Universita' della Parte Guelfa di Firenze…….>>(ASFi Capitani di Parte Guelfa Numeri Rossi 25,c.2r ).Il registro che i due notai stesero e' di grandissima importanza per chi indaga la vita interna della Parte : esso contiene un elenco dettagliato dei suoi crediti verso il Comune , le case commerciali e perfino le Arti, dei suoi possessi fondiari e dei loro affitti . Il registro fu corredato nel corso degli anni da una fitta serie di annotazioni , tanto che gia' nel 1322 si ritenne opportuno dare inizio alla compilazione di un nuovo libro che ricordasse i nuovi acquisti e le nuove locazioni , ma non i depositi e i prestiti, ed il compito stavolta venne affidato a ser Lapo Spini.

Trascorsi altri due anni dovette ripresentarsi lo stesso problema , ed ancora ser Lapo spini inizio un terzo inventario , contenente un elenco piu' aggiornato dei beni immobili e dei prestiti ma nel quale mancavano le locazioni ed i loro proventi . In questi documenti , che pure hanno , per cosi dire dei compilatori <<ufficiali >> , si alternano in realta' varie mani , e vi e' anche documentazione che si riferisce a decenni successivi alla data in cui inizia il codice. Un anno dopo la stesura di questo terzo registro , nel 1325 ne venne redatto un quarto di nuovo per mano di ser Lapo Spini . In questo che e' l'ultimo registro dei beni della Parte giuntoci per il trecento si trovano ancora ricordi dei prestiti e depositi fatti al Comune ed alle case commerciali , nonche' un elenco aggiornato delle proprieta' fondiarie in citta' e fuori dalle mura ; completano il codice quattro compere di case fatte dalla Parte negli anni Settanta del Trecento , ovviamente di mano diversa , ed un interessante sindacato del notaio lapo Spini. I primi tre registri , quelli degli anni dal 1319 al 1324 , formano oggi un unico codice composito , che probabilmente venne rilegato intorno al XV secolo, mentre il quarto inventario ci e' stato tramandato da solo. ( I due codici descritti si trovano versati all'ASFi nel fondo << Capitani di parte guelfa. Numeri Rossi >> e sono numerati rispettivamente 25 e 26 ……..

 

Breve estratto dal saggio << Il patrimonio fondiario e le strategie insediative della Parte Guelfa di firenze nel primo Trecento >>

Del dr Vieri Mazzoni dell'Universita' di Firenze e edito da Leo Olschki editore anno 1996 

…………………………………….

………..…Manninus de Acciaiuolis (Burgi) gonf. [Acciaiuoli] 

 

 *******************************************************************************************************************************************

nel saggio di Robert Davidsohn : "Firenze ai tempi di Dante" compare un DURA RICOVERI (1294) pittore

capitolo V pg 378

 

............Fin verso la fine del secolo XII in Firenze gli ecclesiastici si dedicavano alla pittura e soltanto dopo questo tempo essa divenne , in misura sempre piu' vasta , pratica e mestiere dei laici ( vedi nota ) ; cosi si preparo' il graduale rivoluzionario distacco dalla tradizione , sacra ma oramai cristalizzata . Per la chiesa le cose erano andate ottimamente finche' i preti non solo avevano prescelto l'argomento e le forme della pittura , ma l'avevano creata essi stessi , tenendo con cio' ben salda nelle loro mani la censura dell'arte

 

nota :

i nomi sono : Adamus Guillielmi , ( 1223) , Vinciguerra f. olim Folcardini ( 1223) , Fidanza ( 1225 ) , Mazzeus ( 1254 ) , Lapo da Firenze (1260 in Pistoia ) , Federighus ( gia' morto nel 1579 ) , Magister Azzo f. magistri Mazzetti ( 1282) , Fino f. Tedaldi ( 1292 ) , Corsus Boni ( 1294) , DURA RICOVERI ( 1294 ) , Andreas f. Canti ( 1294 ) , Asinellus f. Alberti ( 1294) , Scalare ( 1294) Domina Diana uxor Azzi pictoris ( 1295 : un tale si obbliga per quattro anni di stare al suo servizio come pittore , ed essa si obbliga di dargli insegnamento ) Chele f. Pini (1295 ) , Lapo Cambi ( 1295 ) , Grifus f. Tancredi ( 1295 ) ,Lapus Beliotti e Lapus Taldi soci (1295 ) , Vannes Rinuccii ( 1295 ) , Coluccius f. Guidonis ( 1295 ) , Bertinus della Mana ( 1295 ) , Rossellus Lottieri pictor e pictorum rector ( 1295 ) , Guiduccius Masi ( 1296 ) , Renuccius Begoli , rector artis pictorum ( 1296 ), Bindacho Bruni ( 1296 ) , Ghuccius Lippi ( 1301 ) , Pacinus Bonaguide ( 1303 ) , Tambus quondam Serrallii ( 1303 ) , Nello Bandini ( 1306 ) , Filippus Guidi ( 1306 ) , Masus Risalitii ( 1312 ) , Vanne Ducci ( 1313 ) , Ciolo dipintore figliolo che fue del Buono ( 1314 ) , Vieni Chiarini ( 1314 ) , Leppi ( 1316 ) , Jacopo Nuccini ( dipinse delle figure alla Porta San Gallo nel 1323 ) , Masus ( morto nel 1323 identico di Masus Risalitii ? ) , Bindo Cennini ( 1324 ) , Lazzarino di Luporo ( 1324 ) , Vanni ( 1324 ) , Ricchus (1325 ) , Jacobus Corsini ( 1331 )

Senza data , dalla fine del 13 secolo o dei primi anni del Trecento

Nel necrologio di Santa Reparata ( Biblioteca dell'opera del Duomo ) Guido dipintore , Vanni dipintore f. Bonino , Giambono dipintore ( morto parecchio prima del 1296 )

 

 

 

 *******************************************************************************************************************************************

 

I figli di Durante

 

 

 

 

 

dobbiamo tenere in considerazione ( dalle carte Passerini in BNC )

 

 

 

estratto da un albero Passerini ( contenente diversi errori )

 

 

 

Sicuramente figli di Durante sono : Pero , Matteo , Grazino

Il legame tra Pero e Durante di Ricovero si basa sulla lapide di Santa Maria Novella .

Il legame di Grazino e di Matteo con Durante di Ricovero si puo' solo dedurre dalle tratte ( non ho trovato alcun documento che comprovi questa parentela ) e dalle vicende seguenti che ristabiliranno i legami genealogici

 

 

PERO

Figlio di Durante

MATTEO

Figlio di Durante

GRAZINO

Figlio di Durante

 

 

Ma potrebbero essere suoi figli anche :

RICOVERO

 Vedi spogli dr Paolo Piccardi

MARCO

 Vedi spogli dr Paolo Piccardi

GIOVANNI

Figlio di Durante ** vedi

NESE

Figlio di Durante * vedi note fondo pagina

BRUNELLO

DURANTI vedi………………………………

LORENZO

Figlio di Durante

BENEDETTO

Figlio di Durante ( piu probabilmente figlio di Grazino )

NICOLO’

Figlio di Durante speziale

 

 

 

 

 

 

 

 

DURANTIS ERA GIA' UN COGNOME ?

 

 E' da esaminare se la presenza in Firenze degli antecessori di Durante non fosse assai piu antica e se " Durantis " potesse gia' considerarsi un cognome avanti ai figli di Durante di Ricovero

 

 A Firenze le famiglie piu’ importanti dell’antica nobilta’ feudale avevano un cognome gia’ prima dell’anno millecento mentre alcune famiglie del ceto dirigente cittadino cominciano a cognominarsi gia’ intorno al 1150 .

Sono pochissime pero’ le famiglie cognominate prima del 1200

Il processo della cognomizzazione e’ reso ancora piu’ complicato dalle leggi antimagnatizie che dalla fine del 1200 a inizio 1400 facilitano l’abbandono di cognomi magnatizi e l’adozione di nuovi cognomi con l’intento di spezzare i legami consortili di famiglie magnatizie che potevano vantare centinaia di individui.

Il processo di cognomizzazione comunque e’ lentissimo tanto che nel 1427 solo il 36% delle famiglie enumerate nei dati del catasto denuncia di avere un cognome

In mancanza del cognome l’ identificazione dell’individuo era affidata al nome , all’aggiunta del nome del padre e se necessario all’aggiunta del nome del nonno , al luogo di residenza , al mestiere una cosa un po complessa ma consolidata dall’uso

Poiche’ poi i documenti erano in latino diveniva facile scambiare il nome del padre o del nonno per un cognome , cioe’ a dire un Donati poteva essere semplicemente un figlio di un Donato oppure appartenere all’importante famiglia dei Donati

Ovviamente se un individuo dispone di un cognome, anche il pericolo di omonimie si minimizza , quindi un cognome diventa un buon punto di partenza nella ricerca storico-genealogica

L’identificazione degli individui che nel passato appartennero ad una data famiglia si basa su tutta la documentazione pubblica e privata che puo’ essere reperita

 

UNO la presenza di altri Durantis a Cascia puo' far pensare ad un gruppo parentale piu' vasto collegata ad un eponimo Durante ben piu' antico. Quindi ad un cognome che i Duranti fiorentini avevano gia' prima di venire a Firenze

DUE se Ricovero e' nato nel 1220 1230 il padre di Ricovero l'ipotetico Durante dovrebbe esser nato intorno al 1190 1200 In questi anni pero' il nome Durante non era ,che io sappia un nome in uso . Questo rende improbabile…………………….

 

 

 

 

 

 

 

 

IL CARNESECCA : UN BECCAIO

 

PERO ( o PIERO ) di DURANTE  detto CARNESECCA

 

 

L'eredita' politica di Durante viene raccolta da suo figlio Pero :

 

Pero di Durante nasce probabilmente negli anni tra il 1270 e il 1280 e muore intorno al 1340

Suo padre Durante nasce intorno agli anni 1250 e 1260

 

Trentanni prima nella storia fiorentina si stagliava la figura del "gran beccaio" : il Pecora ( Dino Pecora )

Nella seconda decade del trecento compare nuovamente un beccaio , non certo dell'importanza del Pecora , ma comunque abbastanza importante : il Carnesecca

Soprannomi diversi legati probabilmente alla carne che macellavano di pecora l'uno di porco l'altro

Nei documenti ufficiali compare come Pero Duranti ma e' evidente dal diario dei Velluti che comunemente fosse noto come Pero Carnesecca

 

Compare nella cartapecora gia citata

 

 

 

 

 

Nella filza conservata in ASF e numerata col 625 cioe' nel "il Sepoltuario fiorentino" del Rosselli manoscritto degli anni intorno al 1650 si legge :

 

"Segue un registro di Morti stati anticamente seppelliti in questa chiesa di S.Maria Novella, cavato da un Libro che è appresso a Frati di questo convento scritto in cartapecora e ripartito secondo l’ ordine de giorni de 12 mesi dell’ anno

elenco Morti S.M.N segue un lungo elenco:

e a pag.796……. Aprilis 1363 …….Filippo di Pero Carnesecca ……….pop. S. Marie Maioris

 

 

 

 

Non conoscendo le vicende della Compagnia di Durante di Ricovero non so se e quale parte in essa avesse Pero 

Pero di Durante e' definito nelle tratte quale beccaio ( macellaio )

In questo passo di "libri fabarum " lo ritroviamo quale rappresentante dei tavernai e dei beccai

 

<< Item petitionem porrettam pro parte Peri Durantis et Feducci Talenti tavernariorum et bechariorum civitatis Florentie >>

 

( 10 maggio 1326 Consiglio generale e speciale del Comune  )

 

Pero fu quasi certamente qualcosa di piu’ di un semplice macellaio , probabilmente fu uno che macellava e vendeva grandi quantita’ di carne in particolare carne di maiale

Come abbiamo visto col termine "carnesecca" in Toscana si identifica la pancetta srotolata

Probabilmente aveva dei prosciuttifici

Tenendo quindi conto del suo mestiere e' poco probabile che il soprannome sia legato ad una sua eccessiva magrezza 

 

L'archeologa Maria Luisa Fantoni mi ha parlato della possibile presenza a Cascia in Reggello di un antica macelleria e di un ospitale

 

 

 

 

 la sua lapide ( in Santa Maria Novella ) come abbiamo visto manifesta le linee genealogiche dei Carnesecchi fiorentini

 

La sepoltura in Santa Maria Novella potrebbe dare una vaga idea su dove abitassero prima dello stanziamento nel popolo di Santa Maria Maggiore chiesa in cui successivamente i Carnesecchi trasferiranno le sepolture .

  

 

 

VITA POLITICA

 

Ebbe una vita politica d'una certa importanza anche se fu Priore una sola volta nel 1319

E' comunque individuo cospicuo economicamente e politicamente , e assai presente nei consigli (vedi in altra pagina documenti allegati )

E' del sesto di Porta Duomo

 

 

Non e' presente nei libri fabarum del periodo 1300-1315 ( quelli pubblicati dal Barbadoro  )

 

 

Il primo documento in cui lo vedo comparire e'

 

http://eprints.unifi.it/archive/00001556/02/Annali_SdF_2_2007.pdf

 

Ordinamenti sulla gabella del sale

studio del dottor Piero Gualtieri

 

 

 

 

 

 

Vengono eletti dei sindaci gonfalone per gonfalone per dare garanzia del pagamento della gabella da parte della gente del gonfalone

 

 

 

 

 

Quindi tra i sindaci :

Pro vexilo sotietatis azurei cum leone giallo : Niccolus de Cerreto ; Salvinus Armati ; Pierus Durantis ; Mannus domini Lothi de Aglis

Nota bene Salvinus degli Armati sepolto poi in Santa Maria Maggiore viene considerato l'inventore degli occhiali da naso

 

 

Eccolo quindi politicamente comparire nel 1318 come garante dell'applicazione della gabella per il suo gonfalone 

Questo incarico ci dice alcune cose

Le persone chiamate a convincere gli altri a fare il loro dovere di contribuenti ( ingrato compito davvero ) sono scelte tra tutte le categorie sociali

Cosi vediamo esser nominati gonfalone per gonfalone i rappresentanti : delle arti maggiori , delle arti minori , dei magnati

Possiamo identificare Pero come un rappresentante delle Arti minori

Pero' dobbiamo anche pensare che gia' nel 1318 fosse una persona tenuta in considerazione

E poiche' penso che questa funzione di garante comportasse pene pecuniarie rilevanti per chi non lo svolgesse correttamente e presumibile avesse mezzi finanziari personali notevoli

 

 

 

 

 

Incarichi di governo

Perus Durantis (Porte Domus) : Priore delle Arti 15/04-14/06 1319

Perus Durantis (Porte Domus): Gonfaloniere di Società: 01/06-31/12 1328 (Tratte, 897, c. 8r)

Perus Durantis (Porte Domus): Gonfaloniere di Società: 01/08-01/12 1331

Perus Durantis (Porte Domus) : Gonfaloniere di Società: 01/12 1334-31/03 1335

Perus Durantis beccarius (Porte Domus) : Gonfaloniere di Società 01/04-31/07 1339

 

 

 

Nei consigli compare con frequenza negli anni tra il 1326 ed il 1328  (vedi libri fabarum )

 

 

 

E' molto probabile che sia Pero a fondare la fortuna politica dei Duranti e quindi dei futuri Carnesecchi

 

 Archivio storico italiano - Pagina 11

di Deputazione toscana di storia patria, Deputazione toscana di storia patria - 1959

... governo erano fiancheggiatori della oligarchia: per la carriera di due di
questi fedelissimi seguaci della oligarchia, Perus Durantis e Chele Dini: vedi ...

 

 

 Pero , che qui viene definito " minore ed artefice basso" secondo questo studio teneva per la fazione oligarchica

Una scelta di campo vincente che portera' alla fortuna politica dei suoi figli e dei suoi parenti

 

 

 

 

DISCENDENZA DI PERO CARNESECCA

 

 

 Ed e' possibile ma non certo che i suoi figli fossero negli anni 50 gia' identificati come figli del Carnesecca ( cioe' Carnesecchi )

 

Degli individui presenti al Catasto del 1427 , nessuno si puo’ fare risalire a Pero di Durante ( la discendenza del quale quindi dovrebbe essersi nel frattempo estinta ) ……………

 

 

 

Pero Durantis ha sicuramente due figli : Braccino e Filippo e forse anche Bardino

 

 

 

Braccino e Filippo godranno di grande fortuna politica ( 5 priorati ) . In modo particolare Braccino sara' individuo importante

 

 

 

 

Come possiamo vedere le notizie sono scarne e frammentarie ed e' un peccato perche ' sono convinto i primi cinquantanni del trecento debbono essere estremamente ricchi di documentazione perche segnano l'affermarsi economico e politico dei Duranti.

 

 

 

 

GRAZINO DI DURANTE e MATTEO DI DURANTE 

 

 

 

 

Se io vado ad esaminare gli individui presenti al Catasto del 1427 , mi accorgo ,come detto , che nessuno di essi si puo’ fare risalire a Pero di Durante ( la discendenza del quale deve essersi nel frattempo estinta : conosco nel 1382 il solo Michele di Braccino Durantis che testa a favore dell'ospedale di Santa Maria nuova ove morisse senza discendenza) e Ravenna figlia di Filippo di Pero

In mezzo tre grosse epidemie di peste 1348 1363 1400

 I Carnesecchi viventi nel 1427 discendono solo da Matteo di Durante e da Grazino di Durante.

 E per questo motivo che i Carnesecchi , all'uso fiorentino , oltre che DURANTI si dissero anche dei MATTEI e dei GRAZINI

 

 

 

Non sono in possesso di alcun documento che dica esplicitamente che Pero di Durante e’ fratello di Matteo e/o Grazino lo posso solamente dedurre

 

 

 

 

GRAZINO DI DURANTE

 

 

Di Grazino non ho praticamente alcuna notizia , conosco solo questo documento che non ho la certezza possa riferirsi al nostro Grazino

Il mestiere e la collocazione mi spingono…………………..

 

 

Negli atti del notaio Matteo di Biliotto anni 1294-1296 nell'edizione curata da Manila Soffici e Franek Sznura edizioni Del Galluzzo

( atto num 653 del 10 ottobre 1295 in Firenze )

Compare come testimone :

Grazino di Durante Taverniere del popolo di Santa Maria Novella

 

 

 

DISCENDENZA DI GRAZINO

 

 

Di Grazino e' sicuramente figlio Berto ( che sara’ il primo gonfaloniere della famiglia ) iscritto alle Arti come speziale e forse un Benedetto

 

 

 

 

 

 

Matteo di Durante

 

 

Di Matteo di Durante il dr Paolo Piccardi ha trovato un documento del 1341

 

Un documento che potrebbe essere importante

 

Notarile antecosimiano 182
Ser Alberto di Rucco

 

Pag. 96r 30/1/1341

Atto in Firenze, pop. di S. Stefano. Matheo Durantis pop. S. Maria Maggiore teste in un atto fra i Della Foresta di Figline e i Tagliafuni di Viesca.

 

 

 

 

 

Notarile antecosimiano 18339

Ser Rucco di Rondinaia

 

1343

Ricognizione dei beni dei Franzesi della Foresta di Figline

Un podere e un terreno a Ostina confinanti con heredes Durantis

 

 

 

 

 

Sto affrontando la filza di S. Gufo di Tomo, che ha rogato quasi esclusivamente a cascia fra il 1317 e il 1339.

NOTARILE ANTECOSIMIANO 10806

 Pag. 55v 10/5/1332 Bartolomeo Cavalcanti vende a Giovanni Ugolini di S. Siro un terreno a Ostina confinante con Mattei e con erede Durantis.

( dr . Paolo Piccardi )

 

l'interpretazione piu' banale dell'atto e' che Durante avesse terreni a Ostina ( e alla sua morte fossero passati agli eredi fra cui Matteo ) e che Matteo ne avesse anche per conto proprio

 

 

 

 

Probabilmente Matteo e' un personaggio molto interessante

Luca di Luca di ser Filippo di Matteo nel 1427 e' in possesso di una casa nel castello di Ostina

 

Il Castelnuovo di Cascia secondo la signora Maria Luisa Fantoni fu trasformato in un ostello - taverna da qualche antenato di Luca probabilmente nel corso del trecento

Anche le torri erano usate come abitazione . Annessa ad una delle torri era stata costruita una costruzione che secondo la signora fungeva da macelleria ( Macello vecchio dei Carnesecchi ? )

Le pareti interne di questa portavano delle "sinopie" raffiguranti degli animali ( erano figure rosse potevano essere cani o maiali ) quando 20 anni fa fu affittato a dei contadini questi imbiancarono le pareti e amen alle sinopie. All'esterno la costruzione e' caratterizzata da 5 porte .

E' possibile che fosse Matteo quell'antenato

 

DISCENDENZA DI MATTEO

 

Di Matteo di Durante conosco due figli ser Filippo notaio e messer Niccolo’ ambedue notaio e giudice !!!!!

 

 

 

 

 

  

UNA CONSIDERAZIONE

 

Il gruppo parentale di Durante e dei suoi figli sembra delineare una famiglia proprietaria di taverne e macellerie quasi un antica catena commerciale

 

 

 

 

UN ALTRO STEMMA DEI DURANTI

 

 

 

In un manoscritto settecentesco : il diario di Cammillo Tabarrini Pievano di Cascia dal 1688 al 1740 , ( nel diario si parla anche di un lascito di Sestilia Del Rosso vedova del senatore Francesco Carnesecchi morto nel 1691 ) si parla di una lapide .

La lapide oggi non esiste piu' ( chissa dove e' finita e quando e' stata tolta )

La chiesa e' la pieve di san Piero a Cascia

 

http://www.valdarnoscuola.net/museccetera/doc/altaripieve.doc

http://www.carnesecchi.eu/altaripieve.doc

 

CAPPELLA ED ALTARE SI SAN MICHELE ARCANGELO

 

Mariano di Nese Duranti nel suo Testamento rogato da Notaio Piero di Antonio da Vinci l’anno 1462 lasciò la Cappella di San Michele Arcangelo in Pieve di Cascia siccome la Cappella di San Niccolò Vescovo in detta Pieve a suoi Congiunti ed Affini, onde argomentasi il Juspatronato essere della famiglia de Duranti di Reggello discendenti dallo stipite di detto Mariano di Nese che di presente solo resta rampollo Bernardo Duranti sarto in Firenze.

Nella Tabella Pensile de Legati in sagrestia della Pieve dicesi la medesima cappella di San Michele Juspatronato dei Duranti e ne corre pubblica voce, vi è ancora forte argomento l’antica sepolture avanti l’altare di detta Cappella che dicesi sepoltura dei Duranti.

In oggi conferisce la detta Cappella la Mensa Episcopale di Fiesole, ne saprei dar di ciò retta ragione, Monsignore Tomaso de Conti della Gherardesca Vescovo di Fiesole nella morte del molto reverendo Signore Niccolò Sali Priore di San Salvadore a Leccio, la conferì a reverendo Signore Giovanni Banchi fiorentino Chierico di santa Maria in Campo in Firenze.

Negli atti della visita di Monsignore Vescovo Federighi l’anno 1441, dicesi costrutta da Fratel Angelo dell’Ordine Gerosolimitano, che credesi Duranti, essendo questa famiglia anticha consorteria della Nobilissama Famiglia Carnesecchi che discende dalla Pieve di Cascia di cui vi è la sepoltura nella loggia avanti a porta principale della chiesa della Pieve di San Piero a Cascia a mano destra colla sua Arme nel muro di marmo carrese coll’inscrizione Sepulchrum Filiorum Mattei, Grezini Durantis et Descendentium.

Di Matteo viene la Famiglia Carnesecchi, di Grazino Famiglia Grazini, di Durante Famiglia Duranti. Consorterie e Famiglia nobilissime divenute fiorentine e potenti in tempo di Repubblica.

La Tavola è copia ben intesa del celeberrimo Pittore Andrea del Sarto rappresenta la Madonna col Bambino Giesù in collo a destra San Michele Arcangelo col Dragone infernale sotto a piedi, a sinistra San Sebastiano.

 

 

( le considerazioni genealogiche sono totalmente sbagliate ma importantissime sono le considerazioni sulla sepoltura di Matteo e Grazino .)

Quindi Matteo e Grazino erano o sono sepolti nella chiesa di San Piero a Cascia mentre Piero e' sepolto in Santa Maria Novella a Firenze )

Sembra piu' solido il legame tra Matteo e Grazino di quello di Pero con gli altri due

 

Nel sito del Kunsthistorisches Institut compare questo stemma :

 

 

lo stemma qui rappresentato ( di cui non sono dati i colori )

http://wappen.khi.fi.it/wappen/wap.07931978

e' uno stemma dei Carnesecchi fiorentini quando ancora erano identificati come Duranti

(si distingue da quello successivo dei Carnesecchi per avere 4 bande anziche 3 )

Forse e' lo stesso stemma di cui si parla in un testo settecentesco

Poiche' mi dicono che nella Pieve di Cascia non esiste piu' , avrei avuto bisogno di sapere dove e quando lo avete reperito

potete darmi questa informazione ?

 

Gentile Pierluigi Carnesecchi,

Purtroppo non siamo in grado di reperire la fonte dello stemma. Il Kunsthistorisches Institut ha acquistato la collezione nel 1901 da una libreria Cecchi che purtroppo non esiste più (se si trovava a Firenze) o comunque è ignoto in quale città si trovava.

Il disegnatore a volte ha fatto riferimento direttamente sul foglio alla fonte usata, però in questo caso non ci ha lasciato nessuna indicazione. Le elenco comunque tutte le fonte nominate nella speranza di esserle utile.

Cordiali saluti,

Lisa Hanstein

 

 

 

 

 

 

Simone di Durante

 

Delizie degli eruditi toscani : Registro dei morti di Santa Maria Novella

 

 

 

Lorenzo di Durante

 

La probabilita' di un legame coi nostri Duranti e' alta .

 

La Compagnia d'or San Michele, ovvero una pagina della beneficenza in ...‎

di Saverio La Sorsa - 1902 - 276 pagine

Pagina 146

 

 

 

 

 

Il dr Francesco Bettarini mi segnala che intorno all’anno 1340

Francesco e Simone di Lorenzo di Durante

 vengono condannati per l'ostentazione di abiti troppo sfarzosi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MARCO DURANTIS

 

 

Notarile antecosimiano 1855
Bartolommeo di Jacopo da Leccio 1334-1338


Pag. 124r 23/2/1337 Giovanni di S. Migliore pop. S. Remigio vende a Marino
Chelis di S. Stefano delle Corti
un pezzo di terra a S. Tommaso a Ostina loc. Pianegle confinante con i beni
di Marco Durantis.

 ( Cortesia dr Piccardi  )

 

Successivamente un Tommaso di Marco Durantis avra' un rapporto fiduciario con uno dei figli di Matteo Durantis

-----------------------------------------------------

Notarile antecosimiano 1395
Notaio Baldo di Pilletto, abitante in piazza dei frati minori di Santa Croce

 

22/2/1346 Thomasus di Marco Durantis pop. S. Paolo di Firenze nomina suo
procuratore Ser Phylippum not. Fil. Matthey Durantis pop. S. Maria Maioris.
La procura è molto ampia e generica, comprende tutto il territorio delle
diocesi di Firenze e di Fiesole. Fa pensare che Tommaso debba allontanarsi
per un lungo periodo.

 

 ( Cortesia dr Paolo Piccardi  )

 

 

 

 

Questo Tommaso di Marco Durantis e' probabile abbia , siamo nel 1346 , un rapporto di parentela con Ser Filippo di Matteo Durantis .

Tommaso abita nel popolo di San Paolo , nel sesto di San Pancrazio

Quindi questo rende possibile che un gruppo di Duranti fosse stanziato nel popolo di San Paolo

 

 

 

Potrebbe essere una chiave per il legame coi Duranti di Santa Croce .

 

 

 

 

RICOVERUS Figlio DURANTIS Tavernarii

 

 

 

 

 

( ho dal dr Paolo Piccardi )

 

Manoscritto 511 notaio Bonaccorso Santi Facciuoli

Pag. 372

Febbraio 1301

Ricoverus f. Durantis Tavernarii P.li S. Maria Maioris cessit debitum.

Solita nota a margine sinistro: Carnesecchi 

 

 

Confermo, è scritto proprio Ricoverus f. Durantis Tavernarii e il popolo corrisponde.

Dobbiamo sempre tenere presente che si tratta di una trascrizione dall' originale, quindi uno svarione potrebbe anche starci.

 

 

 

 

 

 

 

JACOBUS DURANTI

 

 

Notarile antecosimiano 1395
Notaio Baldo di Pilletto, abitante in piazza dei frati minori di Santa Croce

Roga molto per la Società di Orsanmichele, dove quasi ogni mese viene aperta
la cassetta delle offerte e viene fatto un verbale che elenca i partecipanti
(capitani e rettori, Preposto, calcolatore ecc.) e le monete trovate, divise
per valore e sommate definitivamente.


Braccinus Peri Durantis viene nominato fra i Capitani e Rettori in data:
1/11/1346
1/12/1346 (sessione nella quale viene eletto Preposto pro tempore)
21/12/1346
25/1/1347


Jacobus Durantis è Camerario all'apertura della cassetta delle offerte il 2/7/1347

 

 ( dagli spogli del dr. Paolo Piccardi  )

 

 

 A Firenze viveva anche il figlio di Dante Alighieri : Jacobus Duranti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NESE DI DURANTE

 

Il Durante padre di Nese difficilmente puo' essere Durante di Ricovero per motivi cronologici ( anche se lo potrebbe )

Pero' potrebbe discendere in qualche modo

 

 

Nese che doveva essere un personaggio estremamente interessante Viene definito come Forbiciaio credo significhi che avesse un azienda che costruisse forbici ,

I suoi discendenti sono i Duranti di Santa Croce ( di cui parlo nella pagina su Cascia nel Reggello )

Nese e' fratello di Martino un fabbro di Cascia che pero' ha possessi anche a Firenze

il figlio di Nese : Mariano ha nel 1427 possessi fondiari ad Ostina dove ne avevano i Carnesecchi

questo fa pensare alla possibilita di legami tra le due famiglie o che Durantis fosse il cognome di un gruppo parentale piu' vasto originario di Cascia

 

 

 

 

ALTRI POSSIBILI FIGLI DI DURANTE

 

Durante era un nome molto comune negli anni a cavallo tra la fine del duecento e l'inizio del trecento

Le terribili epidemie del 1348 e del 1363 , spazzano via meta' della popolazione fiorentina , distruggendo intere famiglie e ogni traccia di discendenza

Diventa difficile cosi ricostruire i fili genealogici

 

 

  

 

Alcuni vinattieri

 

 

GIOVANNI DI DURANTE

 

 

Giovanni e' un vinattiere il che vuol dire che commerciava in vino , in che quantita' e di che qualita' non posso dire

 

Abbastanza noto politicamente ( vedi documenti allegati in altra pagina)

Giovanni di Durante e' del sesto di San Piero Maggiore

E' possibile sia figlio di quel Durante vinatterius condannato da Arrigo VII

E' possibile che Giovanni sia padre di Francesco di Giovanni di Durante autore delle ranchordance famose

 

 

 

 

Esiste a Firenze anche un contemporaneo Giovannis Durantis ( Pisciaincanto ) Orlandi un notaio

 

 

 

Eccoci a :

Francesco di Giovanni Durantis

Lionardo di Giovanni Durantis

Andrea di Giovanni Durantis

Simone di Giovanni Durantis

 

ranchordance passate

Ainsi, les ricordi de Francesco di Giovani di Durante relatent l’éducation de l’auteur et de trois de ses frères entre 1334 et 1343. Francesco lui-même, né en 1323, entra à l’école d’abaque à onze ans, en 1334, tout comme, en 1338, son frère Lionardo, né en 1327; le cadet, Andrea, né en 1328, débuta sa scolarité dans une école de lecture en janvier 1339, puis changea pour suivre l’enseignement d’un maître d’abaque en septembre de la même année; le quatrième des frères, Simone, commença les leçons de lecture à six ans (nota 1)

 

inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia Giuseppe Mazzatinti L. Bordandini anno 1900 pagina 30

 

A die X di marco anno 1336 faceno pace chogli Aretini e triegua ecc Altri ricordi vanno dal 1343 al 48 (fol 6 ) dal 1337 al 40 (ivi) Ricette e cure mediche sono a fol 7-13 . Altri ricordi dal 1341 al 45 a fol 18 A fol 19 sono i conti notati da Francesco di Giovanni quando si pose "stare chon Giovanni di ser Lotto a l'arte della lana" nel 1340 . Altre "rachordance di cose passate" cioe' dal 1342 al 1344 sono a fol 21 - 23...............................

 

Nota 1 ARMANDO SAPORI, " La cultura del mercante medievale italiano ", in ID., Studi di storia economica, Florence, Sansoni, [1940] 1955, pp. 53-93, ici p. 67.

 

 

la Memoria e la citta' scritture storiche tra medioevo ed eta' Claudia Bastia , Maria Bolognani , Fulvio Pezzarossa 1995

 

 

di Lida Maria Gonelli - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 49 (1997) Treccani

FRANCESCO di Giovanni. - Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran parte in tenera etΰ o decimati dalla peste del 1348. Del padre sappiamo soltanto che era stato tra i Sedici Confalonieri delle compagnie del Popolo nel 1330, che nel 1341 fu tenuto prigioniero nelle Stinche per cinquanta giorni, avendo commesso qualche reato relativo alla "gabella vecchia del vino". Era ancora vivo tra il 1354 e il 1355, perchι compare in un elenco di contribuenti del Comune redatto in questo biennio.

La famiglia, residente nel popolo di San Pier Maggiore, doveva godere di una certa agiatezza; θ probabile detenesse possessi nel Mugello, perchι tra il 1340 e il 1343 soggiornarono in quell'area sia Giovanni di Durante, sia il figlio Andrea, sia lo stesso F.; quest'ultimo per un lungo periodo di convalescenza, dopo l'epidemia del 1340 e ancora nel 1342.

A partire dal 5 nov. 1334 F. frequentς la scuola d'abaco di messer Jacopo di Pacino Peruzzi; insieme con alcuni dei suoi fratelli iniziς poi a lavorare presso la famiglia materna, giΰ allora attiva nel campo della manifattura e del commercio laniero e assai influente all'interno dell'arte della lana. F. lavorς presso Marco di messer Lotto Salviati dall'aprile 1337 al 24 giugno 1340 e forse fu anche membro dell'arte, se θ giusta la sua identificazione con quel Francesco di Giovanni del popolo di San Lorenzo che venne accolto tra i "lanifices et stamifices" del convento di S. Piero Scheraggio il 23 giugno 1339. Il 21 dic. 1341, mentre ancora lavorava con Giovanni di messer Lotto Salviati, F. fu fatto "chierico", ma non pare che intraprendesse la carriera ecclesiastica, pago probabilmente di godere di un qualche beneficio; continuς infatti a lavorare presso lo stesso Giovanni almeno fino al maggio del 1342. Dopo questa data le notizie sulla sua vita si fanno rade e frammentarie: si sa che dal giugno 1347 al giugno dell'anno seguente tenne in affitto un palco e che nel 1350 era ancora vivo, dato che registrς la morte del fratello Simone, avvenuta il 16 febbraio di quell'anno. Non compare invece il suo nome nel censimento dei membri dell'arte della lana, redatto nel 1353 ed egli era probabilmente giΰ morto nel 1374, giacchι non viene ricordato nel testamento della madre del 1° agosto di quell'anno, nι nel successivo del 12 dic. 1377.

I dati biografici su F. sono in gran parte deducibili da un suo zibaldone conservato nel ms. II, III, 280 (giΰ Bargiacchi) della Bibl. nazionale di Firenze, scritto interamente di sua mano, mutilo all'inizio e alla fine. Al pari di altri libri di questo genere, anche quello di F. θ suddiviso in varie sezioni, riservate via via ad argomenti specifici ed evidenziate anche dalla presenza di carte bianche: ricette medicinali e scongiuri, "racordanze di cose passate", registrazione di avvenimenti familiari (nascite, morti, messa a balia dei neonati), una breve "pratica" per travasare e imbottare il vino, annotazioni di conti, ecc. Notizie e dati appaiono disposti all'interno di un rigido formulario che va dalla invocazione iniziale rivolta alla divinitΰ sino all'uso esclusivo di determinati tempi verbali, non senza qualche incongruenza, come nel passo in cui F. iscrive la data della propria nascita, sotto la formula "Quie di sotto iscriveremo tutti i fanciulli che ci nasceranno, cioθ a Giovanni Durante mio padre" (c. 6r). F. θ uomo di cultura esclusivamente volgare, ma la sua grafia - quasi sempre elegante e accurata, soprattutto lΰ dove riporta "entrate ed uscite" - e il pieno controllo del lessico e della sintassi - anche in quei passi che escono dalla rigiditΰ delle formule - dimostrano un buon grado di alfabetizzazione; si veda, del resto, quanto egli ritenga opportuno diffondersi sul modesto cursus studiorum suo e dei suoi fratelli maschi (c. 4r).

Nella sezione delle ricordanze, l'annotazione di fatti personali o di ambito familiare si alterna talvolta con la registrazione annalistica di avvenimenti che riguardano la cittΰ e lo Stato fiorentino; nell'ultima sezione del libro (cc. 21-24v) si trova invece una vera e propria cronaca degli avvenimenti cittadini, che va dal 21 ag. 1342 (solenne ingresso del nuovo vescovo di Firenze, Angelo Acciaiuoli) al 4 ag. 1345 e si diffonde soprattutto sulle tumultuose vicende del tempo di Gualtieri di Brienne, duca d'Atene. Verso questo F. mostra grande rispetto: apprezza il suo rigore nel reprimere i soprusi degli amministratori precedenti, loda la sua attivitΰ pacificatrice e non manca di sottolineare come costui, cacciato fuori di Firenze, "non ne portς danaio, se none il vasellamento ch'ehli avea fatto fare d'oro e d'ariento".

Anche quando appaiono evidenti i forti limiti dell'amministrazione del duca, le responsabilitΰ non sono mai addossate a lui, ma ai cattivi consiglieri e collaboratori. Ovviamente F. θ lontano dal cogliere la situazione nella sua complessitΰ, ma ha il merito di esporre i fatti con la forza di chi li ha visti e vissuti dal basso, dalle piazze e dalle botteghe invece che dai palazzi. Partecipa, ad esempio, al tumulto contro il duca iniziato il 26 luglio 1343 e descrive la mischia in modo vivace e circostanziato; apprezza il nuovo stato di cose all'indomani della sollevazione del 22 sett. 1343, ma questo non gli impedisce di cogliere le inquietudini e il malcontento dei piω umili lavoranti della lana e di portare alla luce un episodio inedito della storia sociale fiorentina. Unico, tra i molti cronisti contemporanei, ricorda infatti lo sfortunato tentativo dello scardassiere Ciuto Brandini di organizzare i compagni di lavoro e il "bollire dei lavoranti che voleano essere meglio pagati".

Il libro di F. θ ancora in gran parte inedito e, al pari di tanti altri libri di famiglia, θ stato studiato finora in modo molto settoriale: alcune pagine, come quelle che riportano le spese per la balia, il curriculum scolastico dei fratelli, l'episodio del Brandini, hanno avuto decine di edizioni e citazioni, mentre il resto θ completamente ignorato.

Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Arte della lana, 20, c. 77v; D. Velluti, Cronica di Firenze…, a cura di D.M. Manni, Firenze 1731, pp. 13-17 (con ed. della "cronaca" del 1342-45 alle pp. 141-148); I.B. Supino, La pratica del vino secondo due popolani fiorentini del Trecento, Prato 1897 (per nozze D'Ancona - Orvieto), ad Ind. (con ed. della sezione riguardante la "pratica" del vino); N. Rodolico, Il popolo minuto. Note di storia fiorentina (1343-1378), Firenze 1968, p. 37; S. Benedetti, Sui piω antichi "doctores puerorum" a Firenze, in Studi medievali, II (1906-07), pp. 336 s., 345 s.; A. Sapori, La cultura del mercante medievale italiano, in Studi di storia economica (secoli XIII-XIV-XV), Firenze 1955, I, pp. 67 s. n.; G.A. Brucker, Florentine politics and society. 1343-1378, Princeton 1962, pp. 110 s.; F. Pezzarossa, La tradizione fiorentina della memorialistica, in La "memoria" dei mercatores, Bologna 1980, p. 118; A. Monti, Les chroniques florentines de la premiθre revolte populaire ΰ la fin de la Commune (1345-1434), Lille 1983, I, pp. 280-283; A. Cicchetti - R. Mordenti, I libri di famiglia in Italia, I, Filologia e storiografia letteraria, Roma 1985, p. 153; A. Petrucci - L. Miglio, Alfabetizzazione e organizzazione scolastica nella Toscana del XIV secolo, in La Toscana nel secolo XIV. Caratteri di una civiltΰ regionale, a cura di S. Gensini, Pisa 1988, p. 480; C. Klapisch Zuber, La famiglia e le donne nel Rinascimento a Firenze, Bari 1988, pp. 215, 241; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, XI, pp. 30 s.; Repertorium fontium historiae Medii Aevi, IV, pp. 542 s.

 

 

 

 

 

 

La Compagnia d'or San Michele, ovvero una pagina della beneficenza in ...‎

di Saverio La Sorsa - 1902 - 276 pagine

compare anche un Giovanni Durantis Taverniere

 

 

 

 

 

MICHIA DURANTI vinattiere

compare nel libro del Davidsohn intorno all’inizio del trecento.

 

 

 

 

 

DONATUS DURANTI

ed ancora ( ho dal dr Piccardi )

 

Manoscritti 500

Pag. 122

31/8/1331

Federigus Soldi, Donatus Durantis et Ceccus Fantini Consules Vinatteriorum.

Costringono un vinattiere ad onorare un debito.

 

 

 

 

 

NICOLAUS fil. di Durante Speziale

 

 

 Manoscritto 625 ( Sepoltuario del Rosselli ) pag.808 ASFIRENZE

Segue un registro di Morti stati anticamente seppelliti in questa chiesa di S.Maria Novella, cavato da un Libro che è appresso a Frati di questo convento scritto in cartapecora e ripartito secondo l’ ordine de giorni de 12 mesi dell’ anno

Iunius 1340 NICOLAUS fil. di Durante Speziale de' pop. Nro

 

 

 

Brunello Duranti

 

 

 

Ho poi un altro Duranti che pero niente mi collega al nostro Durante

 

Brunello Duranti ambasciatore il 17 aprile 1340 a San Gemignano

dal sito

http://www.istitutodatini.it/ebook/home.htm

Autore: Soldini, Francesco Maria
Titolo: Delle eccellenze e grandezze della nazione fiorentina dissertazione
storico-filosofica.

 

 

 

  

Benedetto di Durante

 

Compare nei database del dr White

In questi database compare sia un Benedetto Duranti sia un Benedetto Carnesecchi che potrebbero anche essere la medesima persona

 

 Molto piu' probabilmente e' un figlio di Grazino infatti potrebbe essere

 

Benedetto Grazini che il 21 maggio ( 1359 ? ) e' ambasciatore a Laterina

 

dal sito

http://www.istitutodatini.it/ebook/home.htm

Autore: Soldini, Francesco Maria
Titolo: Delle eccellenze e grandezze della nazione fiorentina dissertazione storico-filosofica.

 

 

 

 

 

 

 

Nel sito http://eclectic.ss.uci.edu/~drwhite/programs/best.net  

 In un database del dr White compaiono una serie di nomi che vanno dalla fine del duecento alla fine del quattrocento

Alcuni di questi sono tali da incuriosire :

 

 

 

13052 " " 13053 " " 13054 "carnesecchi alessandro bernardo" 13055 "carnesecchi alessandro giovanni" 13056 "carnesecchi amerigo simone" 13057 "carnesecchi amerigo simone" 13058 "carnesecchi amerigo simone" 13059 "carnesecchi andrea bernardo" 13060 "carnesecchi andrea luca" 13061 "carnesecchi andrea paolo" 13062 "carnesecchi antonio manetto" 13063 "carnesecchi antonio paolo" 13064 "carnesecchi antonio paolo" 13065 "carnesecchi benedetto durante" 13066 "carnesecchi bernardo christofano" 13067 "carnesecchi bernardo lorenzo" 13068 "carnesecchi berto giovanni" 13069 "carnesecchi berto manetto" 13070 "carnesecchi berto zanobi" 13071 "carnesecchi berto zanobi" 13072 "carnesecchi carlo bernardo" 13073 "carnesecchi carlo christofano" 13074 "carnesecchi christofano bernardo" 13075 "carnesecchi cristofano berto" 13076 "carnesecchi filippo berto" 13077 "carnesecchi filippo pero" 13078 "carnesecchi francesco berto" 13079 "carnesecchi gentile niccolo" 13080 "carnesecchi giovanni andrea" 13081 "carnesecchi giovanni lionardo" 13082 "carnesecchi giovanni lionardo" 13083 "carnesecchi giovanni nicholo" 13084 "carnesecchi giuliano simone" 13085 "carnesecchi lionardo giovanni" 13086 "carnesecchi luca " 13087 "carnesecchi luca andrea" 13088 "carnesecchi luca filippo" 13089 "carnesecchi luca filippo" 13090 "carnesecchi luca luca" 13091 "carnesecchi luca luca" 13092 "carnesecchi manetto zanobi" 13093 "carnesecchi mariotto antonio" 13094 "carnesecchi matteo niccolo" 13095 "carnesecchi niccolo matteo" 13096 "carnesecchi niccolo pero" 13097 "carnesecchi paolo berto" 13098 "carnesecchi paolo berto" 13099 "carnesecchi paolo simone" 13100 "carnesecchi pierantonio francesco" 13101 "carnesecchi pierfrancesc francesco" 13102 "carnesecchi piero bernardo" 13103 "carnesecchi piero simone" 13104 "carnesecchi simone amerigo" 13105 "carnesecchi simone carlo" 13106 "carnesecchi simone paolo" 13107 "carnesecchi simone paolo" 13108 "carnesecchi zanobi berto" 13109 "carnesecchi zanobi berto" 13110 "carnesecchi zanobi francesco" 13111 "carnesecchi zanobi simone?" 13112 "carnesecchi berna berna" 13113 "carnesecchi franc simon" 13114 " " 13115 "carnesecchi heirs franc" 13116 "carnesecchi heirs piero" 13117 "carnesecchi mateo manet" 13118 "carnesecchi bernardo andrea" 13119 "carnesecchi girolamo alessandro" 13120 "carnesecchi piero alessandro"

13121 "duranti benedetto durante" 13122 "duranti berto grazzino" 13123 "duranti francesco giovanni" 13124 "duranti ghoso "  

4886 "peri braccino "

 20579 "mattei bartolomeo vanni" 20580 " " 20581 "mattei luca filippo" 20582 "mattei matteo antonio" 20583 "mattei paolo vanni" 20584 "mattei piero bartolomeo" 20585 "mattei piero bartolomeo" 20586 "mattei rede antonio" 20587 "mattei rede luca" 20588 "mattei anton anton" 20589 "mattei anton iacop" 20590 "mattei francesco pagolo" 20591 "mattei heirs luca" 20592 "mattei matteo domenico"

 

18045 " " 18046 "grazini bordone " 18047 "grazini mino giovanni" 18048 "grazini niccolo andrea" 18049 "grazini piero bencivenni" 18050 " " 18051 "grazini niccolo stefano" 18052 " " 18053 "grazzini figlioli bernardo" 18054 "grazzini benci piero" 18055 "grazzini iacop anton" 18056 "grazzini piero piero" 18057 "grazzini simon grazi"

 

27068 "sommaia amerigo bernardo" 27069 "sommaia amerigo francesco" 27070 "sommaia andrea bartolo" 27071 "sommaia andrea bartolo" 27072 "sommaia andrea sinibaldo" 27073 "sommaia bernardo bernardo" 27074 "sommaia cherico gerino" 27075 "sommaia donato durante" 27076 "sommaia francesco amerigo" 27077 "sommaia francesco guglielmo" 27078 "sommaia francesco guglielmo" 27079 "sommaia francesco guglielmo" 27080 "sommaia gentile valorini" 27081 "sommaia giovanni donato" 27082 "sommaia giovanni guccio" 27083 "sommaia giovanni scolaio" 27084 "sommaia guccio andrea" 27085 "sommaia guglielmo amerigo" 27086 "sommaia guglielmo amieri" 27087 "sommaia guglielmo ridolfo" 27088 "sommaia guido " 27089 "sommaia heredes francesco" 27090 "sommaia heredes guilli" 27091 "sommaia niccolo gerini" 27092 "sommaia piero andrea" 27093 "sommaia piero guernieri" 27094 "sommaia ridolfo guglielmo" 27095 "sommaia roma bartolo" 27096 "sommaia rosso francesco" 27097 "sommaia rosso scolaio" 27098 "sommaia scolaio gentile" 27099 "sommaia scolaio gentile" 27100 "sommaia scolaio gentile" 27101 "sommaia sinibaldo andrea" 27102 " " 27103 "sommaia upizzino gentile" 27104 "sommaia valorino scholaio" 27105 "sommaia benedetto andrea" 27106 "sommaio dante ricoveri"

 

5103 "recuperi agnolo niccolo" 5104 "recuperi angelo niccolo" 5105 "recuperi luigi " 5106 "recuperi recupero niccolo" 5107 "recupero lodovico "

 

 24698 "ricoveri andreozzo stefano" 24699 "ricoveri antonio vanni" 24700 "ricoveri bonaventura " 24701 "ricoveri figlioli angnolo" 24702 " " 24703 "ricoveri francesco " 24704 "ricoveri francesco bartolo" 24705 "ricoveri giovanni " 24706 "ricoveri giovanni sandro" 24707 "ricoveri niccolo ricovero" 24708 "ricoveri niccolo sandro" 24709 "ricoveri niccolo vanni" 24710 "ricoveri nicholo francescho" 24711 "ricoveri nofri bartolomeo" 24712 "ricoveri piero bonaventura" 24713 "ricoveri rede stefano" 24714 "ricoveri richovero niccolo" 24715 "ricoveri sandro ricoveri" 24716 "ricoveri simone " 24717 "ricoveri stefano " 24718 "ricoveri domenico ricovero" 24719 "ricoveri francesco agnolo" 24720 "ricoveri giova stefa" 24721 "ricoveri stefano vanni" 24722 "ricovero sandro giovanni"

 

5103 "recuperi agnolo niccolo" 5104 "recuperi angelo niccolo" 5105 "recuperi luigi " 5106 "recuperi recupero niccolo" 5107 "recupero lodovico "

 

12296 "caccini alessandro domenico" 12297 "caccini alessandro francesco" 12298 "caccini antonio giovanni" 12299 "caccini domenico matteo" 12300 "caccini francesco domenico" 12301 "caccini giovanni francesco" 12302 "caccini giovanni francesco" 12303 "caccini giovanni francesco" 12304 "caccini giovanni martino" 12305 "caccini guido matteo" 12306 "caccini matteo domenico" 12307 "caccini neri francesco" 12308 "caccini simone " 12309 "caccini andre biagi" 12310 "caccini mateo biagi" 12311 "cacini biagio michele" 12312 "ricoveri caccino " 12313 "ricoveri domenico caccino" 12314 "ricoveri francesco caccini" 12315 "ricoveri matteo caccini"

 

1947 "bastichi aghinolfo durante" 2770 "chermontensi geri durante" 5924 "abati durante rinieri" 17384 "giandonati durante uguccione" 17412 "giandonati uguccione durante" 25166 "rittafe durante "

26582 "scolari durante francesco" 27075 "sommaia donato durante" 30053 "cristiani benedetto durante" 30485 "sasso durante " 28884 "ughi niccolo dante" 28287 "tieri dante guido" 27106 "sommaio dante ricoveri" 24931 "rinaldi dino dante" 20253 "marsili filippo dante" 20015 "mangano dante nuccio" 18475 "guidalotti bartolo dante" 17986 "gori dante benedetto" 17727 "giraldi dante alamanno"

13521 "castiglione vieri dante" 13518 "castiglione taddeo dante" 13517 "castiglione roberto dante" 13503 "castiglione guido dante" 13489 "castiglione dante guidone" 13486 "castiglione dante bernardo" 13487 "castiglione dante bernardo" 13488 "castiglione dante guido" 13481 "castiglione bernardo dante" 13482 "castiglione bernardo dante" 13478 "castiglione antonio dante" 7081 "alighieri gabriello dante" 7082 "alighieri jacopo dante" 7079 "alighieri dante alighiero" 5741 "turinghelli lapo dante" 5290 "salvestri dante " 4176 "maiano simone dante" 3105 "dante francesco domenicho" 3106 "danti baglio andrea" 3107 "danti baldo domenico" 3108 " " 3109 " " 3110 "danti guido " 3104 "dante domenico andrea"

 

23033 "peri bernardo pierozo" 23034 " " 23035 "peri lodovico bernardo" 23036 "peri pierozzo piero" 23037 "peri pierozzo piero" 23038 "peri zanobi forese" 23039 " " 23040 "peri batis giova" 23041 "peri berna nicol" 23042 "peri domen piero" 23043 "peri franc giova" 23044 "peri giova nicol" 23045 " " 23046 "peri nicol nicol"

 

2252 "bonfantini bonaccorso " 2253 "bonfantini corso schergho" 2254 "bonfantini giovanni sin" 2255 "bonfantini orso " 2256 "bonfantini tingo pazzo" 2257 "bonfantini durante " 2258 "bonfantini lapo "

 

 

 

 

***********************************************************

Terza generazione

***********************************************************

 

 

 

 

E'con la terza generazione che si consolida il definitivo inserimento dei Duranti nel ceto dirigente fiorentino che culmina con i priorati di Braccino di Pero , di Filippo di Pero , di Niccolo di Matteo , e il gonfalonierato di Berto di Grazino .

 

 

ed infatti Pucci nel suo Centiloquio inserisce i Duranti tra le famiglie del ceto dirigente della sua epoca

 

 

 

 

 

 

  

 

Per meglio far luce sulle linee genealogiche sarebbe utile consultare :

 

ESTIMO DEL 1351

 

Niccolo' Rodolico nel suo " La democrazia fiorentina nel suo tramonto " …….Procedendo nell'esame dei tempi posteriori si trova nel 1351 un dato statistico molto importante .E' questo cavato da una descrizione dei fuochi della citta , delle famiglie , delle famiglie cioe' con i nomi dei capi di casa, fatta in quell'anno per ragione di partire una pubblica prestanza

Nota : Archivio di Stato di Firenze ,Archivio delle Prestanze : Codice della sega del 1351

 

 

 

 

 

Discendenza di Pero di Durante

 

 

 

 

 

 

 

 

Pero di Durante ebbe almeno questi figli : Braccino , Filippo , e forse Bardino 

 

 

 

I Figli di Pero avranno una notevole fortuna politica e sicuramente economica

Braccino e Filippo in modo particolare come avremo modo di vedere

Con loro i Duranti si collocano tra le famiglie piu' in vista di Firenze

 

 

 

Pero di Durante ha sicuramente un figlio di nome Braccino e un figlio di nome Filippo che come detto appaiono aver avuto una certa importanza politica

 

 

Braccinus Peri Durantis (Porte Domus): Priore delle Arti 15/08-15/10 1342

Braccinus Peri Durantis (S. Iohannis): Priore delle Arti 01/01-28/02 1350

Braccinus Peri Durantis (S. Iohannis): Priore delle Arti 01/07-31/08 1353

Braccinus Peri Durantis (Porte Domus) : Gonfaloniere di Società: 01/08-30/11 1340

Braccinus Peri Durantis (S. Iohannis) : Gonfaloniere di Società: 08/01-07/05 1349

Braccinus Peri Durantis (Porte Domus) : Buonuomo 01/09-30/11 1341

Braccinus Peri Durantis (S. Iohannis) : Buonuomo 15/03-14/06 1351 (Tratte, 747, cc. 61v-62r)

Braccinus Peri Durantis (S. Iohannis) : Buonuomo 15/12-14/02 1355 (Tratte, 594, c. 34v; CR, 28, c. 105r, 110r, 120r, 126r; Tratte, 744, c. 60r; Tratte, 750, cc. 14r-14v)

 

 

 

Filippus Peri Durantis (S. Iohannis): Priore delle Arti 01/03-30/04 1355

Filippus Peri Durantis (S. Iohannis) : Priore delle Arti 01/07-31/08 1361

Filippus Peri Durantis (S. Iohannis, Drago) : Gonfaloniere di Società: 08/05-07/09 1354 (Tratte, 594, 18r; CR, 28, cc. 73r, 107r, 112r, 117r, 127r; Tratte, 744, cc. 24r-24v; Tratte, 749, cc. 4r-4v)

Filippus Peri Durantis (S. Iohannis, Drago): Gonfaloniere di Società: 08/09 1363-07/01 1364 (Capitoli, Registri, 28, c. 125r; Tratte, 756, cc. 24v-26v, 34r)

Filippus Peri Durantis (S. Iohannis) : Buonuomo 15/12 1351-14/03 1352 (Capitoli, Registri, 28, c. 75v)

Filippus Peri Durantis (S. Iohannis) : Buonuomo 15/09-14/12 1360 (Capitoli, Registri, 28, c. 128r)

 

 

 

 

BRACCINO E I PERUZZI

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Braccino e' nominato come sidaco 0er la tutela dei creditori nel fallimento della compagnia Peruzzi ( Braccino Peri, Sandro di Simone da Quarata , Filippo di Giovanni Machiavelli , Vanni Rondinelli , Manetto Filicaja , Ugolino Vieri ,Cambino Signorini , Zanobi di ser Piero Ognano

 

 

Publications. Historical Series - Pagina 135

di University of Manchester - 1918

Braccino Feri. Filippo di Giovanni Macchiavelli. Vanni Rondinelli. ...

Visualizzazione frammento - Informazioni su questo libro - Aggiungi alla mia biblioteca - Ulteriori edizioni

 

 

 

Finance and Trade Under Edward III.

di George Unwin - 1918 - 360 pagine

Pagina 135

Braccino Feri. ...

 

 

-------------------------------------------------------------------------------------------------------- 

 

Troviamo molti anni dopo i Peruzzi in contato coi Carnesecchi

Con Paolo e Bernardo

Portata 1427 di Simone di Paolo e fratelli Carnesecchi nella foto 09 parlano di una compagnia in Ungheria fatta dal padre e nella foto 12 parlano di un debito
con Berto e Ridolfo Peruzzi per motivo non meglio specificato.

Terminano: Per cagione che di questa recata non si chiarisce interamente le nostre sustanze perche' abbiamo aspettare conti e saldi d'Ungheria e per
cagione di detta compagnia siamo creditori di Berto e Ridolfo Peruzzi e de' Zati di Vinegia e d'altri che per al presente non si possono chiarire.

(dr . Piccardi )

 

Ricevo dal dr Paolo Piccardi :

Il manoscritto 441 è la copia del registro degli 8 di Guardia e di Balia 224 (famoso perchè pergamenaceo e scritto talmente bene da sembrare un codice miniato) con l'elenco dei confinati e condannati fra il 1434 e il 1468 (le purghe dopo il rientro di Cosimo).

17/9/1434

Luigi di Ridolfo Peruzzi per 5 anni ad Ancona

fra i mallevadori: Bernardo di Cristofano Carnesecchi

2/10/1434

Ridolfo di Bonifazio Peruzzi per 3 anni oltre le 100 miglia

fra i mallevadori: Bernardo di Cristofano Carnesecchi

29/10/1434

Cerrino di Niccolò Machiavelli per 4 anni a Perugia

fra i mallevadori: Bernardo di Cristofano Carnesecchi

a prestare Garanzia per Ridolfo furono 15 persone per complessivi 10.000 fiorini

 

 

 

 

UN MATRIMONIO COI PERUZZI

 

 

 

Ho ricevuto dalla dottoressa Cecilia Scalella la notizia dell’esistenza di una piccola tavola d’altare, raffigurante la Madonna con Bambino e Santi, conservata al Museo dell’Ospedale degli Innocenti, su cui compaiono gli stemmi dei Duranti /Carnesecchi e dei Peruzzi databile tra il 1350 ed il 1390 ( con datazione probabile 1390 )

 

Le invio una foto dell'opera attribuita da Federico Zeri e da Richard Offner nel 1968 al cosiddetto "Maestro del Cristo docente" alias "Maestro Francesco", un anonimo artista attivo a Firenze negli anni 1350 - 1390. L'opera in questione è una piccola tavola d'altare raffigurante la Madonna con Bambino e i Santi Caterina, Giovanni Battista, Maria Maddalena e Giovanni Evangelista ed è conservata al Museo dell'Ospedale degli Innocenti. Ai lati estremi della predella sono ben visibili i due stemmi.

 

 

  

 DA NOTARE CHE LO STEMMA A QUATTRO BANDE E' QUELLO DEI DURANTI

 

 

 

 

 

CARRIERA POLITICA

 

Braccinus Peri Durantis (Porte Domus) : Gonfaloniere di Società: 01/08-30/11 1340

Braccinus Peri Durantis (Porte Domus) : Buonuomo 01/09-30/11 1341

Braccinus Peri Durantis (Porte Domus): Priore delle Arti 15/08-15/10 1342

Braccinus Peri Durantis (S. Iohannis) : Gonfaloniere di Società: 08/01-07/05 1349

Braccinus Peri Durantis (S. Iohannis): Priore delle Arti 01/01-28/02 1350

Braccinus Peri Durantis (S. Iohannis) : Buonuomo 15/03-14/06 1351 (Tratte, 747, cc. 61v-62r)

Braccinus Peri Durantis (S. Iohannis): Priore delle Arti 01/07-31/08 1353

Braccinus Peri Durantis (S. Iohannis) : Buonuomo 15/12-14/02 1355 (Tratte, 594, c. 34v; CR, 28, c. 105r, 110r, 120r, 126r; Tratte, 744, c. 60r; Tratte, 750, cc. 14r-14v)

 

 

 

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

 1339

 Die septimo Mensis maii

………………………………….

Eodem die , loco , testibus

In dicto consilio domini potestatis et comunis Florentini , in dicto palatio populi more solito congregato , date fuerunt pallocte pro eligendo castellanum arcis Sanctae Crucis Vallis Arni Inferioris , pro IIII mensibus , cum VIII pedibus.

Fatto partito ad fabas nigras et albas super approbando:

Bilisardum Baldi de la Tosa , primo nominatum per Braccinum Peri , placuit CXXVIII noluerunt LX

Schiattam Vannis de Ameriis , secundo nominatum per Ubertum Ferrantini placuit CXXXII noluerunt LV

………………………………………………………………………………………………………………………………

 

 

 

 

Ricevo dal dr Bettarini :

 

La moglie di Braccino Agnola e’ condannata intorno al 1340 per aver violato la legge contro il lusso per i vestiti troppo sfarzosi

 

 

 

 

Fortemente coinvolto negli uffici del Comune

 

 

 

 

 

 

Anno 1342 

esaminando il manoscritto 512, mi son imbattuto in due registrazioni molto sintetiche, estratte da protocolli notarili.

Ambedue elencano una serie di "florentini cives et officiales sindicorum super negotiis" che si occupano di un recupero crediti.

Le registrazioni sono del 1442 ed iniziano con l'elenco dei nomi. Sul margine sinistro, come di consueto, il copista ha evidenziato i cognomi:

Ridolfi ……………Schiatta Ridolfi

Guidolotti ………...Domenicus Lapi Guidolotti

Ceffoni …………...Filippus Recchi del Ceffone

Carnesecchi ……...Braccinus Perii

Macigni Nerus Cionis Macigni

Braccino di Piero compare in ambedue i documenti, uno a pag. 862 e l'altro a pag. 865.

( cortesia dr Paolo Piccardi )

 

 

 

 

BRACCINO TRA I PRIORI CHE SI OPPONGONO ALLE MIRE DEL DUCA DI ATENE

 

Della Signoria di Gualtieri Duca d'Atene in Firenze - Pagina 1
di Cesare Paoli, Gualtieri di Brienne - 1862 - 167 pagine
Furono pertanto assegnati due temi: la Signoria di Gualtieri duca d'Atene in
Firenze, e le Relazioni ira la Repubblica di Firenze ei Conti e Duchi di Savoia ...

Visualizzazione completa
- Informazioni su questo libro

 

 

 

 

 

 

 

Historiae urbium et Regionum Italiae rariores - Pagina 280

1965

... e Braccino di Pier durante , e Gonfaloniere di ...

Visualizzazione frammento - Informazioni su questo libro - Aggiungi alla mia biblioteca - Ulteriori edizioni

 

 

 

 

Notarile antecosimiano 1395
Notaio Baldo di Pilletto, abitante in piazza dei frati minori di Santa Croce

Roga molto per la Società di Orsanmichele, dove quasi ogni mese viene aperta
la cassetta delle offerte e viene fatto un verbale che elenca i partecipanti
(capitani e rettori, Preposto, calcolatore ecc.) e le monete trovate, divise
per valore e sommate definitivamente.


Braccinus Peri Durantis viene nominato fra i Capitani e Rettori in data:
1/11/1346
1/12/1346 (sessione nella quale viene eletto Preposto pro tempore)
21/12/1346
25/1/1347


Jacobus Durantis è Camerario all'apertura della cassetta delle offerte il 2/7/1347

 ( Cortesia dr Piccardi  )

 

Notarile antecosimiano 1395
Notaio Baldo di Pilletto, abitante in piazza dei frati minori di Santa Croce

Al termine della filza un inserto contiene alcuni fogli sciolti, non inclusi
nella filza perchè rinvenuti successivamente alla legatura, oppure perche di
misura troppo ridotta. Infatti, fra le carte sciolte ci sono 4 strisce di
carta con l' elenco di coloro che sono stati Capitani di Orsanmichele negli
ultimi 5 anni, divisi per quartiere.
Braccino è nel quartiere di S. Giovanni, mentre Jacopo non viene menzionato.

 ( Cortesia dr Piccardi  )

 

 

 

 

 

e' visto come consigliere della Mercanzia nel 1348 (29 11 1348 )

fonte : Antonella Astorri "La Mercanzia a Firenze nella prima meta' del trecento" editore Olschki

 

 

 

E’ importante sottolineare che sia Pero Duranti che Braccino sono legati al Sesto di Porta Duomo

 

 

Braccino e' il lite con alcuni della famiglia Medici , tantoche' nel 1351 viene celebrata questa pace ricordata nelle Delizie degli eruditi toscani

 

 

Braccino muore tra il 1352 e il 1353

 

 

 

 

 

 

 

>

 

 

 

 

 

 

 

DISCENDENZA DI BRACCINO PERI DURANTIS

 

Ha almeno un figlio vivente nel 1382 : Michele e secondo alcuni genealogisti un tale Neri di cui non conosco alcunche'

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FILIPPO DI PERO DURANTIS 

 

 

sul sito

http://www.istitutodatini.it/ebook/home.htm

Autore: Soldini, Francesco Maria
Titolo: Delle eccellenze e grandezze della nazione fiorentina dissertazione
storico-filosofica.

Troviamo nominato

Filippo Pieri il 28 aprile (1343 ? ) ambasciatore in Romagna

Filippo di Piero Duranti il 25 febbraio 1344 ambasciatore a Cascia

 

 

 

 

"Riparo della cittΰ" il castello di Campi nel trecento: un caso di ... - Pagina 105

di Alessandro Monti - 1997 - 211 pagine

... viginti pro bracchio Filippus Durantis solvit libras centum sex fp. Ib. cvj c. ...

Visualizzazione frammento - Informazioni su questo libro - Aggiungi alla mia biblioteca - Ulteriori edizioni

 

 

 

 

 

Ancora una cosa mi colpisce :

 

Filippo Pieri il 28 aprile (1343 ? ) e’ ambasciatore in Romagna

 

Puo’ questo far presupporre dei rapporti commerciali tra Pero e la Romagna ?

 

 

 

 

 

CARRIERA POLITICA

 

Filippus Peri Durantis (S. Iohannis) : Buonuomo 15/12 1351-14/03 1352 (Capitoli, Registri, 28, c. 75v)

Filippus Peri Durantis (S. Iohannis, Drago) : Gonfaloniere di Società: 08/05-07/09 1354 (Tratte, 594, 18r; CR, 28, cc. 73r, 107r, 112r, 117r, 127r; Tratte, 744, cc. 24r-24v; Tratte, 749, cc. 4r-4v)

Filippus Peri Durantis (S. Iohannis): Priore delle Arti 01/03-30/04 1355

Filippus Peri Durantis (S. Iohannis) : Buonuomo 15/09-14/12 1360 (Capitoli, Registri, 28, c. 128r)

Filippus Peri Durantis (S. Iohannis) : Priore delle Arti 01/07-31/08 1361

Filippus Peri Durantis (S. Iohannis, Drago): Gonfaloniere di Società: 08/09 1363-07/01 1364 (Capitoli, Registri, 28, c. 125r; Tratte, 756, cc. 24v-26v, 34r)

 

 

 

 

 

Come gia’ detto : 

Nella filza conservata in ASF e numerata col 625 cioe' nel "il Sepoltuario fiorentino" del Rosselli manoscritto degli anni intorno al 1650 si legge :

 

"Segue un registro di Morti stati anticamente seppelliti in questa chiesa di S.Maria Novella, cavato da un Libro che è appresso a Frati di questo convento scritto in cartapecora e ripartito secondo l’ ordine de giorni de 12 mesi dell’ anno

elenco Morti S.M.N segue un lungo elenco:

 

e a pag.796………………. Aprilis 1363 ………….Filippo di Pero Carnesecca ……….pop. S. Marie Maioris

 

 

 

 

 

 

DISCENDENZA DI FILIPPO PERI DURANTIS

 

 

Per ora ho trovato solo a una figlia di Filippo di Pero : Venna probabilmente Ravenna (nome legato alla presenza di Filippo a Ravenna ? )

 

 

 

Francesco Ferrucci (+ 1377), fu commerciante; Gonfaloniere di compagnia nel 1369, castellano di Colle nel 1369, dei Capitani di Parte Guelfa nel 1372, dei Priori delle Arti nel 1373, Scrittore e Ragioniere dell’Ufficio della condotta sui soldati nel 1373, Podestà di Pescia nel 1377.

Sposa nel 1363 Ravenna, figlia di Piero Duranti (della stirpe dei Carnesecchi), già vedova di Duccino di Giachetto Mancini

 

Figlio

 

Leonardo (+ 21-9-1417), Vicario di Lari nel 1410, dei Priori delle Arti nel 1411, Capitano del

Popolo di Pistoia nel 1412, Podestà di Chiusi nel 1415.

sposa Nanna (+ 28-7-1466). 

 

Da http://www.sardimpex.com/files/FERRUCCI.htm

 

Ravenna non e' figlia di Pero ma di Filippo di Pero !

 

 

 

In realta' quindi trattasi di Francesco Velluti non di Francesco Ferrucci

 

Francesco di Bindo predetto, fu , ed è grande e impersonato , e bene complesso , e bene intendente e subito, e assai adattato alla mercatanzia. E' stato a mercatanzia con altrui in Firenze, Vinegia, Mompolieri, e in più altre città, e paesi. Tornato da Mompolieri dopo lamortalità del 1363. tolse per moglie Monna Venna, figliuola di Filippo di Piero Carnesecca vedova , la quale era stata moglie d' un figliuolo di Giachetto Mancini , la quale poco tempo era stata col primo marito, giovane, grande della persona, e oggi è grossa.. E' il detto Francefco d' età da'trenta a' trentacinque anni. Quello, dilui , e de' suoi discendenti seguirà , io, o altri il.potrà scrivere qui da piè. Fece una fanciulla femmina adì 13. di Gennaio 1367. e poi un' altra nel 1369. Fu il detto Francefco Gonfaloniere di Compagnia di Maggio 1369. .per-la borsa del 1360. sicchè è imborsato all'Uficio del Priorato della detta borsa. . . . ,'

da la :

La cronica domestica: scritta fra il 1367 e il 1370‎

di Donato Velluti, Paolo Velluti, Isidoro Del Lungo, Guglielmo Volpi - 1914 - 358 pagine

Pagina 128

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BARDINO DI PERO

 

 

Di Pero e’ probabile sia figlio anche Bardino di Pero di Durante  gia' morto nel 1357

 

 

anno

o

R

C

nome

Padre

avolo

bisavolo

Cognome

mestiere

1357

16

9

0

Bardino

Pero

Durante

 

 

 

 

 

Discendenza di Grazino di Durante

 

 

 

 

 

 

 

Negli anni che dovranno venire i discendenti di Grazino avranno tra i Carnesecchi forse il ruolo principale

 

Grazino sembra avere un solo figlio Berto

Berto sara’ il primo degli 11 Gonfalonieri di Giustizia dei Duranti Carnesecchi , cioe’ il primo ad occupare la massima carica della Repubblica

 

 

Scipione Ammirato il giovane (Cristoforo Del Bianco ) nel libro undecimo delle Istorie fiorentine parlando di Berto di Grazino di Durante gonfaloniere di giustizia nell'anno 1358 dice :

<<….il sommo magistrato Berto dei Duranti ( questa famiglia non so per quale cagione fu poi detta dei Carnesecchi ) cognomignandosi allora da Durante nome proprio del bisavolo di Berto il nome del casato…………>>

e Giuseppe Maria Mecatti "Storia cronologica della citta' di Firenze" 1755

<< …..essendo 395 mo gonfaloniere Berto Duranti (sono i Carnesecchi )>>

 

Bertus Gratini Durantis spetiarius (S. Iohannis): Buonuomo 15/06-14/09 1357 (Capitoli, Registri, 28, cc. 105v, 110v, 120v, 126v; Tratte, 751, cc. 27r-27v)

Bertus Gratini Durantis spetiarius (S. Iohannis) : Gonfaloniere di Giustizia 01/05-30/06 1358

Bertus Gratini Durantis spetialis (S. Iohannis) : Gonfaloniere di Società 08/05-07/09 1362 (Camera del Comune, Scrivano, Uscita, 15, c. n. n.; Capitoli, Registri, 28, c. 125r; Tratte, 755, cc. 15r-16r)

 

 

 

 

 

 

Nel 1358 i Duranti coronano l'inserimento nei vertici della politica fiorentina col gonfalonierato di Berto di Grazino di Durante

 

 

 

  

**********************************************************************

 

 

Un altro sospetto figlio di Grazino potrebbe essere

 

Benedetto Grazini il 21 maggio ( 1359 ? ) ambasciatore a Laterina

 

dal sito

http://www.istitutodatini.it/ebook/home.htm

Autore: Soldini, Francesco Maria
Titolo: Delle eccellenze e grandezze della nazione fiorentina dissertazione
storico-filosofica.

 Che potrebbe essere quel Benedetto Carnesecchi dei database del dr White

 

 

 

Puo' essere che questo Benedetto di Grazino abbia a che fare coi nostri Duranti

 

  Dal "DIARIO DEL MONALDI"

………..Segue il resto a chi l'Esecutore di Firenze diede bando . A di 13 gennio 1378 , diede bando di …………….e stare tre anni ai confini lungi miglia settanta . A Tebaldo di Guernieri dei Rossi , a Bartolomeo di Giotto Peruzzi , Benedetto di Gratino , vocato Amerigo Musa pezzaio , Bernardo d'Andrea corazzaio , Brancazio Perugini , Simone di Niccolo' detto Cervello , Rinaldo di Stefano da Montelupo , Lorenzo di ser Giovanni , vocato Stracco , Domenico Tressinaia , calzolaio , Giusto da Cisterna , Si vuol pagare la vera sorte dei condennati tra un mese , e chi non pagasse incorrera' nel quarto piu' ; e chi non facesse , s'intende condennato nell'avere e nella persona. 

 

 

 

 

 

 

Discendenza di Matteo di Durante

 

 

 

 

 

 

 

 

i suoi figli ebbero fortuna economicamente e politicamente

Il gruppo dei Duranti che discende da Matteo si distingue con : il giudice messer NICCOLO’ e il notaio Ser FILIPPO

 

 

 

 

Quindi dei due figli di Matteo uno e’ giudice l’altro e’ notaio !!!

 

 

Una stranezza consiste nel fatto che Messer Nicholaus olim Mattei Durantis pop. S. Maria Maggiore di Firenze e’ iscritto all’Arte dei Medici e degli Speziali

 

Presso l' ASFI non esiste alcun registro degli atti rogati da Niccolò o Filippo di Matteo Durantis.

 

Il Richa cita pero' un atto rogato da ser Filippo

 

 

 

 

 

NB Ne' gli atti rogati da ser Filippo ne' gli atti rogati da messer Niccolo' compaiono nel Notarile dell'ASFi

 

 

NB I figli di Matteo sono quelli tra i Duranti / Carnesecchi piu' presenti nella zona di Cascia

 

 

 

 

il giudice messer NICCOLO’

 

 

Ricevo dal dr Piccardi

Notarile Antecosimiano 13530 Niccolò di Piero Mazzetti Notaio

 

Ho iniziato il primo dei due registri del notaio che avrebbe dovuto rogare per i Carnesecchi (Niccolò di Piero Mazzetti) che inizia nel 1370. Non si legge bene, ma non c'è malaccio. Per ora niente Carnesecchi, solo a pag. 24 il notaio fa riferimento a un atto di locazione rogato da Messer Nicholaus olim Mattei Durantis pop. S. Maria Maggiore de Florentia.

Il notaio Niccolò di Piero Mazzetti roga un atto e fa riferimento a un contratto di locazione rogato da Messer Nicholaio, il quale non solo era notaio (Ser) ma addirittura Giudice (Messer).

 

Il notaio Niccolò di Piero Mazzetti roga un atto e fa riferimento a un contratto di locazione rogato da Messer Nicholaio, il quale non solo era notaio (Ser) ma addirittura Giudice (Messer).

 

 

Ricevo dal dr Paolo Piccardi

 Notarile Antecosimiano 13530 Niccolò di Piero Mazzetti Notaio

 

Oltre alle registrazioni già segnalate, ho trovato, in merito al ripianamento di un debito:

il registro marcato "Notarile Antecosimiano 13530" è del notaio Niccolò di Piero Mazzetti, il documento è del 1386 e parla di un non precisato debito da ripianare fra i tre.


Messer Nicholaus olim Mattei Durantis pop. S. Maria Maggiore di Firenze da una parte e Paulus di Berti Gratini Durantis stesso popolo dall' altra e Luca di Ser Filippo Mattei Durantis stesso popolo dall' altra.

In altra registrazione, sempre per lo stesso debito, si dice che Luca è nipote di Niccolò.

 

 

 

Ricevo da dr Piccardi

Notarile antecosimiano 18660 

S. Santi di Giovanni da Castelfranco

Pag. 3 15/1/1371

Sul margine sinistro: Niccholai Matthei Durantis ad petende et recipiende et finis de complete et Reste

Due paginate di difficile lettura e interpretazione, perché le poche notizie sono immerse in una melassa di formule ripetitive, che stancavano talmente anche il notaio da fargliele scrivere in maniera sciatta e abbreviata.

Sembra comunque che Niccholaus q.m Matthei civis et mercator flor. Pp. S. M.a Maior de Flor.a (nel testo non viene ripetuto il Durantis) riesca ad ottenere quanto gli è dovuto da Piero (o Pino) Spini per una società. Ci sono anche minacce di incarcerazione.

 

 

JACOBA dei Bardi moglie di Niccolo'

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Notarile antecosimiano 18662

Pag. 18r

23/7/1375

Actum in pp. S. Tome dOstina. D.na Ginevra filia emancipata Niccholai Mattei Durantis pp. S. M. Maioris de Flor. Et uxor olim Teri q. Berti Teri pp. S. Fridiani de Flor. Agisce in favore del figlio infante (potrebbe essere nato dopo la morte del padre) e ne affida l' amministrazione dei beni ad alcuni soggetti, fra i quali Zenobium Berti Gratini pop. S. M. Maioris. La moglie di Niccolo' di Matteo Duranti si chiama Jacoba.

 

 
 

 

e' strano questo documento che ci parla di Gentile come moglie nel

 

 

Ricordiamo anche questi atti sempre dal poligrafo Gargani

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  CARRIERA POLITICA DI NICCOLAUS MATTEI DURANTIS

 
 
 
 

( 1382 marzo 29 ; Firenze Archivi di stato Carte della Mercanzia cod. 202 cc. Non numerato )

In Dei nomine amen . Anno eiusdem ab incarnatione MCCCLXXXI, ind. V, die XXVIIII di marzo. Hec est reductio facta de artificibus artis medicorum , speziariorum et

merciariorum ci. Florentie qui obtinuerunt partitum……pro officio septem consiliariorum Mercantiae et mercatorum civitate Florentie die XVIII et XX mensis martii anno MCCCLXXXI

ind V. Et scriptum per me Bartolomeum condam ser Nelli Ghetti Sinibaldi de Monte Cucholi notarium florentinum…………………………………….Magister Cristofanus Geogii ,

Dominichus Guidonis del Pechora , Aldobrandus Cini , Niccholaus Boni Rinuccii , Dominichus Johannis Bartoli , Marchus Tomasii Bartoli , Filippus Nati bursarius , Paulus Salimbenis Forzerinarius ,

Niccholaus Paladini , Johannes Cambii , Johannes Federighi , Magister Francischus ser Niccholai , Magister Tomaxius magistri Simonis , Magister johannes magistri Ambroxii ,

Magister Banchus magistri Latini , Francischus Chasini , Francischus Feduccii Falconis , Carroccis Carroccii , Francischus Johannis Jani , Dinus Iacopi Dini , Bongiannes Puccii , Francischus Lapi Federighi ,

Dominichus Ciampelli , Tomasius ser Manetti , Jacopus Corsini , Bernardus Pieri , Marchio Giani Torigiani , Niccholaus Macthei Durantis , Naldus ser Stefani , Niccholaus Ghori , Francischus Fetti , Ceus Cei , Manfredi Johannis , Bartholomeus ser Niccholai , Silvester Barduccii , ……………………………………………………..

 

 

 

Niccolaus Mattei Durantis spetiarius (S. Iohannis): Priore delle Arti 01/01-28/02 1360

Niccolaus Mattei Durantis spetiarius (S. Iohannis): Gonfaloniere di Società: 08/01-07/05 1365 (Camera del Comune, Scrivano, Uscita, 25, c. n. n.; Capitoli, Registri, 28, c. 125v)

Niccolaus Mattei Durantis (S. Iohannis): Priore delle Arti 01/05-30/06 1381

 

  

Epistolario di Coluccio Salutati - Pagina 445

di Coluccio Salutati - 1911

... Vannis j aurifex, Nicolaus Bernardi magister, pro quart. ... Nicolaus Mathei
Durantis ...

Visualizzazione frammento -

 

Pro quartiere Sancte Marie Novelle !!!!

 

 

 

 

DISCENDENZA DI NICCOLO'

 
 
GIOVANNI MATTEO GINEVRA GENTILE
 
 
 
 

 

 

Notarile Antecosimiano 18665

 

E' sempre il notaio Santi di Giovanni da Castelfranco

31/10/1392 Atto in Cascia.

Riferimento alla donazione di Niccholai olim Matthei Durantis citt. fiorentino al figlio Giovanni, rogata da Ser Niccolς di Ser Piero Mazzetti.

Elenco comprende una casa a Cascia loc. al crocicchio di San Giovanni

una casa a Ostina

un casolare a Ostina

podere a Ostina loc. IN FERRAIA

casa a Ostina loc. PIANUGLIA

casa a Ostina loc. A FONTE MAGNOLA DI PIANUGLIA

27 terreni coltivabili e/o boscati

 

 

 

 

 

GINEVRA figlia di Niccolo'

 

Notarile antecosimiano 18662

Pag. 18r

23/7/1375

Actum in pp. S. Tome dOstina. D.na Ginevra filia emancipata Niccholai Mattei Durantis pp. S. M. Maioris de Flor. Et uxor olim Teri q. Berti Teri pp. S. Fridiani de Flor. Agisce in favore del figlio infante (potrebbe essere nato dopo la morte del padre) e ne affida l' amministrazione dei beni ad alcuni soggetti, fra i quali Zenobium Berti Gratini pop. S. M. Maioris. La moglie di Niccolo' di Matteo Duranti si chiama Jacoba.

 

 

 
 

GENTILE

 

 
 
 

Ser Philippus Matthey Durantis de Florentia

 

 
 

 

 

Chi sara' questo Luca di Matteo ? teniamolo a mente a volte non salti fuori qualcosa

 

 

 

 

 

 

Anno 1335 ………..ego Philippus Matthey Durantis de Florentia Imperialis auctoritate Judex Ordinarius e Notarius pubblicus …………………………..

 

Vetera Humiliatorum monumenta annotationibus: ac dissertationibus prodromis ... - Pagina 384

di Girolamo Tiraboschi, Joannes Braidensis - Humiliati - 1767

Ego Philippus Matthey durantis de Florentia Imperial! au- ... Judex Ordinarius &
Notarius publicus ...

 

 

Visualizzazione completa

 
Vedi http://digilander.libero.it/pierluigic/vetera.pdf
 
 
 

 

 

 

 

 

 

Notarile antecosimiano S. Giovanni Bencini

Pag. 5r
1334 S. Philippo Matthey not. Citato in un atto come testimone

( cortesia dr Piccardi )

 

 

Notarile antecosimiano 9469 S. Giovanni Bencini

Pag.93r 9/12/
1338
Feus q.dam Chiarucci per sé e per altri, tutti di S. Donato a Menzano (fra Cascia e Piandiscò) concordano con Filippus Matthei Durantis pop. S. Maria Maggiore la risistemazione dei loro debiti.

( cortesia dr Piccardi )

 

 

Notarile antecosimiano 182
S. Alberto di Rucco
Roga prevalentemente procure a favore di S. Rucco di Rondinaia

Pag. 2v 4/5/1340 Riccardo olim Ugolini di S. Maria a Sco rilascia ampia procura a Ser Filippo Mattei di Ostina

 

 

 

Il Notaio Filippo di Matteo Durantis di Firenze nominato procuratore di Cascia, Pitiana, Ostina, Viesca ecc.

 

 

La filza 4617 del Notarile Antecosimiano dell' Archivio di Stato di Firenze raccoglie gli atti rogati dal notaio Niccolò Casini nel periodo 1343-1347

A pag. 21 c'è un atto rogato a Cascia, nel quale il notaio Casini certifica che i rapprensentati dei popoli di Cascia, Viesca, Ostina, Pitiana e 
circonvicini hanno deciso di nominare loro procuratore Il Notaio Filippo di Matteo Durantis di Firenze.

Questi contratti sono molto frequenti e servivano per nominare un fiduciario che curasse gli interessi delle popolazioni nella difesa dei beni e diritti comuni, ricognizione di livelli ecc.

9/12/1344 a Cascia.


( spogli del dr Paolo Piccardi )

 

 

Rileggendo meglio l' atto rogato da Ser Niccolo' Casini, mi sono accorto di averlo sintetizzato troppo.

Eccolo trascrito un po' meglio:

Pag. 21r 18/11/1344 Atto in Cascia.

I capifamiglia eleggono Ser Filippo Mattei Durantis notaio di Firenze loro rappresentante e difensore degli interessi dei popoli di Cascia, Pitiana, Viesca, Pontifogno, Caselle, Santa Tea, Forli, San Siro, Ostina, San Miniato di Chiesimone, Cetina vecchia, San Giusto, Leccio, S. Agata in Arfoli, Cancelli, Susciana, San martino in Campi, Garmalla, Menzano.

Gli viene assegnato un emolumento di L. 45 e un famiglio di sicura parte guelfa. Gli viene richiesta la residenza a Cascia.

Se ho capito bene l'incarico viene conferito fino al Giugno seguente.

 

 

 

Notarile antecosimiano 9469 S. Giovanni Bencini

Pag. 37v 7/7/1344 Elezione di Filippo Mattey pop. S. Maria Maggiore fra i rappresentanti della Lega di Viesca (a metà strada fra Figline Valdarno e Cascia) per la Lega di Cascia.
L' atto immediatamente successivo è l' accettazione da parte di Filippo

( spogli del dr Paolo Piccardi )

 

 

Notarile antecosimiano 1395
Notaio Baldo di Pilletto, abitante in piazza dei frati minori di Santa Croce

22/2/1346 Thomasus di Marco Durantis pop. S. Paolo di Firenze nomina suo procuratore S. Phylippum not. Fil. Matthey Durantis pop. S. Maria Maioris.
La procura è molto ampia e generica, comprende tutto il territorio delle diocesi di Firenze e di Fiesole. Fa pensare che Tommaso debba allontanarsi per un lungo periodo.

 ( spogli del dr Paolo Piccardi  ) 

 

ambasciatore a Perugia

 

Ser Filippo Mattei il 29 aprile ( 1348  ? ) ambasciatore a Perugia

dal sito

http://www.istitutodatini.it/ebook/home.htm

Autore: Soldini, Francesco Maria
Titolo: Delle eccellenze e grandezze della nazione fiorentina dissertazione
storico-filosofica.

 

Non so se questo e' a lui riferibile

 

 

 

notaio della Signoria nel 1351

 

 Ser Filippo di Matteo di Durante notaio della Signoria nel 1351

 

 

 

 

 

NON C'ENTRA NIENTE COI NOSTRI : FILIPPO DURANTIS RETTORE SAN DONNINO : San Donnino (frazione del comune di Campi Bisenzio, provincia di Firenze nell'anno 1376

 

dal libro di Alessandro Monti : "Riparo della cittΰ" il castello di Campi nel trecento: un caso di ristrutturazione urbanistica

anno 1997 Metropolis editore 211 pagine

 

cioe' :

Pro populo Sancti Dompnini plebatus Broczi quarterii Sanctae Marie Novelle pro bacchis centum sex que tenentur facere in fundamenta de Campi ad rationem soldorum viginti pro bracchio Filippus Durantis solvit libras centum sex fp.

 

ser Filippo di Matteo perche' Filippo sembra esser morto avanti il 1364 vedi elenchi delle tratte Brown

e Filippo di Pero nel 1364 e' morto per questo documento

 

 

 

ASFi Pelli Bencivenni Pergamene

1365, maggio, 9. Firenze
Attestazione di entrata in carica e prestazione di giuramento di Francesco di Angelo Rocchi, Giancanetto di Neri Tornaquinci, Bartolomeo di Ricco Savini e Niccolò Nomi vinattiere ufficiali del Comune. Roga Piero Mazzetti da Sesto. 

Piero Mazzetti da Sesto potrebbe essere un notaio nei cui atti cercare

 

 

*************************************************************************************

 

Uno su cui investigare e’ :

Braccio Mattei nel 1388 (?)

dal sito

http://www.istitutodatini.it/ebook/home.htm

Autore: Soldini, Francesco Maria
Titolo: Delle eccellenze e grandezze della nazione fiorentina dissertazione
storico-filosofica.

 

 

 

D.na Sandra di Cioli Cisti

  

 

Ricevo dal dr Piccardi

 

Notarile Antecosimiano 18665

E' sempre il notaio Santi di Giovanni da Castelfranco

 

28/11/1391 Atto nel popolo di S. Maria Maggiore

D.na Sandra di Cioli Cisti e moglie di S. Filippo Mattei nomina procuratore il figlio Luca.

Luca, per conto della madre, vende a Jacopo Bianchi di Castelfranco un terreno in loc. IN ZOLLI.

 

Quindi la madre di Luca e moglie di ser Filippo e' questa : D.na Sandra di Cioli Cisti

 

 

DISCENDENZA DI SER FILIPPO

 

LUCA

 

 

*************************************************************************************************************

 

 

http://www.valdarnoscuola.net/museccetera/doc/altaripieve.doc

http://www.carnesecchi.eu/altaripieve.doc

 

 

 

questo stralcio di documento e' tratto da il diario di Cammillo Tabarrini Pievano di Cascia dal 1688 al 1740

 

 

CAPPELLA ED ALTARE DI SAN MICHELE ARCANGELO

 

Mariano di Nese Duranti nel suo Testamento rogato da Notaio Piero di Antonio da Vinci l’anno 1462 lasciò la Cappella di San Michele Arcangelo in Pieve di Cascia siccome la Cappella di San Niccolò Vescovo in detta Pieve a suoi Congiunti ed Affini, onde argomentasi il Juspatronato essere della famiglia de Duranti di Reggello discendenti dallo stipite di detto Mariano di Nese che di presente solo resta rampollo Bernardo Duranti sarto in Firenze.

Nella Tabella Pensile de Legati in sagrestia della Pieve dicesi la medesima cappella di San Michele Juspatronato dei Duranti e ne corre pubblica voce, vi è ancora forte argomento l’antica sepolture avanti l’altare di detta Cappella che dicesi sepoltura dei Duranti.

In oggi conferisce la detta Cappella la Mensa Episcopale di Fiesole, ne saprei dar di ciò retta ragione, Monsignore Tomaso de Conti della Gherardesca Vescovo di Fiesole nella morte del molto reverendo Signore Niccolò Sali Priore di San Salvadore a Leccio, la conferì a reverendo Signore Giovanni Banchi fiorentino Chierico di santa Maria in Campo in Firenze.

Negli atti della visita di Monsignore Vescovo Federighi l’anno 1441, dicesi costrutta da Fratel Angelo dell’Ordine Gerosolimitano, che credesi Duranti, essendo questa famiglia anticha consorteria della Nobilissama Famiglia Carnesecchi che discende dalla Pieve di Cascia di cui vi è la sepoltura nella loggia avanti a porta principale della chiesa della Pieve di San Piero a Cascia a mano destra colla sua Arme nel muro di marmo carrese coll’inscrizione Sepulchrum Filiorum Mattei, Grezini Durantis et Descendentium.

Di Matteo viene la Famiglia Carnesecchi, di Grazino Famiglia Grazini, di Durante Famiglia Duranti. Consorterie e Famiglia nobilissime divenute fiorentine e potenti in tempo di Repubblica.

La Tavola è copia ben intesa del celeberrimo Pittore Andrea del Sarto rappresenta la Madonna col Bambino Giesù in collo a destra San Michele Arcangelo col Dragone infernale sotto a piedi, a sinistra San Sebastiano.

 

Commento :

le considerazioni genealogiche sono completamente sbagliate ma interessanti sono le considerazioni sulla sepoltura dei discendenti di Matteo e Grazino .)

Piero e' sepolto in Santa Maria Novella a Firenze i discendenti di Matteo e Grazino ( quali ? ) sarebbero sepolti nella chiesa di San Pietro a Cascia

 

Quest'iscrizione nel 2008 non esiste piu'

 

 

*************************************************************************************************************

 

 

  

 

 

 

Vorrei dare rilievo a questi dati sul rapporto tra i Duranti / Carnesecchi e Cascia :

Negli anni 30 del trecento e' evidente che i Duranti sono presenti come proprietari terrieri a Cascia

 

 

 

Ricevo dal dr Paolo Piccardi

La filza 4617 del Notarile Antecosimiano dell' Archivio di Stato di Firenze
raccoglie gli atti rogati dal notaio Niccolò Casini nel periodo 1343-1347

A pag. 21 c'è un atto rogato a Cascia, nel quale il notaio Casini certifica
che i rapprensentati dei popoli di Cascia, Viesca, Ostina, Pitiana e
circonvicini hanno deciso di nominare loro procuratore Il Notaio Filippo di
Matteo Durantis di Firenze.

Questi contratti sono molto frequenti e servivano per nominare un fiduciario
che curasse gli interessi delle popolazioni nella difesa dei beni e diritti
comuni, ricognizione di livelli ecc.



9/12/1344 a Cascia.


Il Notaio Filippo di Matteo Durantis di Firenze nominato procuratore di
Cascia, Pitiana, Ostina, Viesca ecc.

 

Gli abitanti di questi paesi conoscevano ser Filippo Duranti ed avevano fiducia in lui !?

 

sul sito

http://www.istitutodatini.it/ebook/home.htm

Autore: Soldini, Francesco Maria
Titolo: Delle eccellenze e grandezze della nazione fiorentina dissertazione storico-filosofica.

Troviamo nominato

Filippo Pieri il 28 aprile (1343 ? ) ambasciatore in Romagna

Filippo di Piero Duranti
il 25 febbraio 1344 ambasciatore a Cascia

 

 

Notarile antecosimiano 9469 S. Giovanni Bencini

Pag. 37v
7/7/1344 Elezione di Filippo Mattey pop. S. Maria Maggiore fra i
rappresentanti della Lega di Viesca (a metà strada fra Figline Valdarno e
Cascia) per la Lega di Cascia.
L' atto immediatamente successivo è l' accettazione da parte di Filippo

 ( Cortesia dr Piccardi  )

 

 

Notarile antecosimiano 1395
Notaio Baldo di Pilletto, abitante in piazza dei frati minori di Santa Croce

31/5/1347 S. Phylippum fil Matthey not. Pop.li S. Marie Maioris et
Guidaccium Boscardi di Castiglione vengono nominati arbitri in una
controversia fra i fratelli Nuccianus e Feus di
S. Andrea di Cascia. (non
viene indicato il cognome Duranti per i fratelli ).

 ( Cortesia dr Piccardi  )

 

 

Presso l' ASFI non esiste alcun registro degli atti rogati da Niccolò o
Filippo di Matteo Durantis.

 

 

 

 

 

Notarile antecosimiano 1395
Notaio Baldo di Pilletto, abitante in piazza dei frati minori di Santa Croce

 

22/2/1346 Thomasus di Marco Durantis pop. S. Paolo di Firenze nomina suo
procuratore S. Phylippum not. Fil. Matthey Durantis pop. S. Maria Maioris.
La procura è molto ampia e generica, comprende tutto il territorio delle
diocesi di Firenze e di Fiesole. Fa pensare che Tommaso debba allontanarsi
per un lungo periodo.

 

 ( Cortesia dr Piccardi  )

 

ricordo ( pur non essendo in grado di stabilire una relazione tra i due Marco Durantis ) :

 

 

Notarile antecosimiano 1855
Bartolommeo di Jacopo da Leccio 1334-1338


Pag. 124r 23/2/1337 Giovanni di S. Migliore pop. S. Remigio vende a Marino
Chelis di S. Stefano delle Corti
un pezzo di terra a S. Tommaso a Ostina loc. Pianegle confinante con i beni
di Marco Durantis.

 

 ( Cortesia dr Piccardi  )

 

che potrebbe far avanzare il sospetto di un Marco figlio di Durante

 

 

 

 

**************************************************************

 

 

 

 

 

Schema genealogico

 

 

Dai dati raccolti ho ricavato uno schema genealogico come questo :

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CARICHE POLITICHE

 

 

  

dati delle tratte http://www.stg.brown.edu/projects/tratte/ :

 

 

anno

o

R

C

nome

Padre

avolo

bisavolo

Cognome

mestiere

1319

8

1

0

Piero

Durante

1330

16

1

0

Giovanni

Durante

1331

16

1

0

Pero

Durante

1334

16

1

0

Pero

Durante

1335

16

1

0

Giovanni

Durante

1339

16

1

0

Giovanni

Durante

1339

16

1

0

Pero

Durante

beccarius

1340

16

1

0

Braccino

Pero

Durante

1341

12

1

0

Braccino

Pero

Durante

1342

8

1

0

Braccino

Pero

Duranti

1342

16

1

0

Giovanni

Durante

vinattiere

1346

8

1

0

Pierozzo

Braccino

aurifex

1349

8

1

0

Braccino

Pero

Duranti

1351

12

1

0

Braccino

Pero

Duranti

1351

2

2

21

Filippo

Matteo

Duranti

1351

2

1

21

Filippo

Matteo

Duranti

1351

12

1

0

Filippo

Pero

Durante

1353

8

1

0

Braccino

Piero

Durante

1354

16

1

0

Filippo

Pero

Durante

1355

12

1

0

Braccino

Pero

Durante

1355

8

1

0

Filippo

Piero

Durante

1356

8

9

0

Braccino

Pero

Durante

1356

12

9

0

Braccino

Pero

Durante

1356

16

9

0

Braccino

Pero

Durante

1357

16

9

0

Bardino

Pero

Durante

1357

12

1

0

Berto

Grazino

Durante

spetiarius

1358

1

1

0

Berto

Grazino

Durante

spetiarius

1359

8

1

0

Niccolo

Matteo

Duranti

spetiarius

1359

12

1

0

Niccolo

Matteo

Durante

spetiarius

1361

8

1

0

Filippo

Piero

Durante

1362

16

1

0

Berto

Grazino

Durante

speziale

1362

8

9

0

Braccino

Pero

Durante

1363

12

9

0

Braccino

Pero

Durante

1363

2

9

21

Filippo

Matteo

Duranti

1363

16

1

0

Filippo

Pero

Durante

 

 

 

 

Colonna O : ufficio occupato

 

1 Gonfaloniere di giustizia

12 Buonuomo

8 Priore delle Arti

16 Gonfaloniere di compagnia

 

2 Notaio della Signoria

Colonna R

 

1 estratto ed eletto

 

9 estratto ma premorto

 

 

 

 

 

Riassunto dei Duranti priori e gonfalonieri di giustizia della Repubblica di Firenze

dall'anno 1319 all'anno 1381

 

1319

Piero di Durante

priore

1342

Braccino di Pero Duranti

priore

1349

Braccino di Pero Duranti

priore

1353

Braccino di Piero di Durante

priore

1355

Filippo di Piero di Durante

priore

1358

Berto di Grazino di Durante

gonfaloniere

1359

Niccolo di Matteo Duranti

priore

1361

Filippo di Piero di Durante

priore

1381

Niccolo di Matteo di Durante

priore

 

 

 

 

  

 

Il 1363 e' un anno di peste…………………….

 

Per circa una quindicina di anni i Duranti sembrano essere ai margini della scena politica fiorentina

Si potrebbe pensare ad un vuoto generazionale dovuto alla peste , ma in realta' non e' cosi

 

Nonostante che individui come Niccolo' di Matteo e Michele di Braccino fossero sopravvissuti alle epidemie e fossero eleggibili ( quindi non e' ipotizzabile un vuoto generazionale ) nessuno dei due compare tra gli scrutinati

 

 

 

UN PERIODO OSCURO

 

Abbiamo visto un gruppo parentale non ancora chiaramente denominato che nel periodo 1291 - 1363 pur non essendo ai vertici dello stato sembra essere ben inserito nel gruppo delle famiglie che occupano le cariche della Repubblica

Ad inizio anni 50 il gruppo familiare che ha come progenitore Durante sembra essere un gruppo socialmente in crescita . sempre piu' presente nelle cariche di governo

 

 Dal 1363 cambia qualcosa : I Duranti scompaiono dalla vita politica !!!

 

 

I DURANTI scompaiono dalla vita politica fiorentina !

 

Nel 1361 e' priore Filippo di Pero Duranti

Nel 1381 e' priore Niccolo di Matteo Duranti che era gia stato Priore nel 1359

Tra le due cariche un lasso di circa venti anni in cui nessun membro della famiglia occupa cariche di governo.

Nello stesso periodo sembra che nelle borse delle tratte siano rimasti solo i nomi dei morti , perche' vengono estratti solo nomi di defunti

 

 

 

 

 

E' possibile che i Duranti legati alla Parte Guelfa ed ad una visione oligarchica ed antipopolare della politica siano stati travolti dal successo politico del partito popolare .

 

 Puo' essere che questo Benedetto di Grazino abbia a che fare coi nostri Duranti

 

  Dal "DIARIO DEL MONALDI"

………..Segue il resto a chi l'Esecutore di Firenze diede bando . A di 13 gennio 1378 , diede bando di …………….e stare tre anni ai confini lungi miglia settanta . A Tebaldo di Guernieri dei Rossi , a Bartolomeo di Giotto Peruzzi , Benedetto di Gratino , vocato Amerigo Musa pezzaio , Bernardo d'Andrea corazzaio , Brancazio Perugini , Simone di Niccolo' detto Cervello , Rinaldo di Stefano da Montelupo , Lorenzo di ser Giovanni , vocato Stracco , Domenico Tressinaia , calzolaio , Giusto da Cisterna , Si vuol pagare la vera sorte dei condennati tra un mese , e chi non pagasse incorrera' nel quarto piu' ; e chi non facesse , s'intende condennato nell'avere e nella persona.

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

 

 

 

 

 

Nel 1381 infine i Duranti rientrano momentaneamente nei ranghi

 

 

 

Niccolo di Matteo di Durante priore nel 1381

 

 

 

 

 

ESTIMO DEL 1379

 

Niccolo' Rodolico nel suo " La democrazia fiorentina nel suo tramonto " …….Con il 1379 l'archivio delle prestanze ci offre una serie importante di registri dell'estimo , che ci danno alcuni mezzi per stabilire la cifra della popolazione…………………..

……………La collezione dei registri del 1379 e' per fortuna intiera. Sono quattro corrispondenti ai quattro quartieri , e vi sono notati tanto il ricco lanaiuolo quanto il manovale e il vergheggiatore della Lana.

 

 

 

numero capifamiglia

 

 

Quartiere di San Giovanni

4780

Quartiere di Santa Maria Novella

2360

Quartiere di Santa Croce

2240

Quartiere di Santo Spirito

3992

 

 

 

Nota : Archivio di Stato di Firenze , Archivio delle prestanze, Libri dell'estimo del 1379 ; Quartiere S.Spirito, Registro num 369 ; Quartiere S. Croce , Registro numero 367 ; Quartiere S. Maria Novella , Registro num.368 ; Quartiere S. Giovanni Registro num. 369 (?)

 

 

 

RIASSUNTO : I Duranti a Firenze

 

 

 

 

 

Come gia' visto i figli e i nipoti di Durante erano riconosciuti come i DURANTI .

Durante priore nel 1297 e' un tavernaio , successivamente sembra essere a capo di una compagnia commerciale a suo nome

Per il secondo priorato debbono aspettare il 1319 quando lo sara' nuovamente suo figlio il beccaio Pero Carnesecca

Probabilmente e' proprio Pero a fondare le fortune politiche della famiglia appoggiandosi alla Parte Guelfa

Il gonfalonierato di Berto di Grazino nel 1358 corona l'inserimento nel ceto dirigente

Gli anni tra il 1350 e il 1363 sono anni di fulgore politico

Nel periodo 1360-1380 io credo possano intuirsi dei problemi politici ( scomparsa dalle cariche pubbliche ) che forse , sottolineo forse , spingono , i rami di questa famiglia a cognomizzarsi in modo diverso

 

 

Guido Carocci accenna ad un accusa di ghibellinismo nel 1377 ma non so dove abbia preso la notizia

 

 

Zanobi infatti nel 1379 e' chiaramente schierato con Parte Guelfa contro i Ciompi

 

L'angelo della liberazione nel tumulto dei Ciompi:

Firenze, giugno-agosto 1378

di Ernesto Screpanti

 

Erano invece fedeli ai Priori e avversi ai Ciompi quattro ufficiali: maestro Cristofano di Giorgio Brandaglini, medico, Giovanni di Bellacio, beccaio, Piero di ser Benozzo di Piero, lanaiolo, e Zanobi di Berto di Gratino Carnesecchi, ...

 

 

 

 

 

https://books.google.it/books?id=GAY021p0ny4C&pg=RA1-PA233&dq=grazini+balestrieri&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiBv7GsqKTuAhXL-qQKHa-sAFUQ6AEwAXoECAMQAg#v=onepage&q=grazini%20balestrieri&f=false

 

 

 

 

Solo negli anni successivi al 1380 infatti gli individui di questo gruppo riemergono con fatica col priorato di Niccolo di Matteo

 

 

1358

1

1

Berto

Grazino

Durante

 

 

1359

8

1

Niccolo

Matteo

 

 

Duranti

1359

12

1

Niccolo

Matteo

Durante

 

 

1361

8

1

Filippo

Piero

Durante

 

 

1362

16

1

Berto

Grazino

Durante

 

 

1362

8

9

Braccino

Pero

Durante

 

 

1363

12

9

Braccino

Pero

Durante

 

 

1363

2

9

Filippo

Matteo

 

 

Duranti

1363

16

1

Filippo

Pero

Durante

 

 

 

 

 

**********

***********

*********

*********

 

 

 

 

**********

***********

*********

*********

 

1381

8

1

Niccolo

Matteo

Durante

 

 

1385

16

1

Zanobi

Berto

Grazzino

 

Grazzini

……

 

 

…………

………….

…………..

…………..

………….

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I novanta anni che vanno dai primi del 1300 al 1390 sono da me pochissimo documentati pieni di dubbi ed incertezze sulle vicende effettive di questo gruppo familiare . L'unico strumento utilizzato sono i dati delle tratte

Occorrerebbe un buon lavoro d'archivio che non posso svolgere.

 

 

 

 

***********************************************************

Quarta generazione

***********************************************************

 

 

 

 

I pronipoti di Durante

 

Come figlio di Braccino

 

MICHELE

Figlio di Braccino di Pero di Durante

 

 

 

Non ho trovato figli di Michele

 

RAVENNA

Figlia di Filippo di Pero di Durante

 

 

 

 

 

 

come figlio di Grazino abbiamo ricordato :

BERTO

Figlio di Grazino di Durante

BENEDETTO ?

 

 

Questo Berto sara' il padre di Cristofano , di Zanobi , di Paolo che dapprima individuati come Grazini (nipoti di Grazino ) si cognomineranno poi come Carnesecchi

 

 

Non penso che Berto sia stato l'unico figlio di Grazino

Nel catasto del 1427 figurano alcuni Grazini (che potrebbero pero' aver altro Grazino come progenitore )

M'incuriosiscono anche un Andrea di Berto e un Leonardo di Berto speziale……………..

 

 

Come figli di Matteo abbiamo ricordato :

Messer NICCOLO

Figlio di Matteo di Durante , Giudice

Ser FILIPPO , notaio

Figlio di Matteo di Durante , notaio

 

Messer Niccolo : Giovanni e Matteo , GINEVRA ,anche loro dapprima individuati come Mattei ( nipoti di Matteo )si cognomineranno poi come Carnesecchi

 

Filippo di Matteo : Luca

 

 

 

 

 Nel 1382 viene restaurato a Firenze il regime oligarchico…………………..

 

 

 

 

 

 

Iniziamo ora ad incontrare i Carnesecchi anziche' i Duranti nelle vicende fiorentine !!!!

 

 

Nel 1361 e' priore Filippo di Pero Duranti

Nel 1381 e' priore Niccolo di Matteo Duranti che era gia stato Priore nel 1359

Nel 1385 fa parte dei 16 Zanobi di Berto Grazini

 

 

 

 

 

Intorno agli anni che vanno dal 1380 al 1390 per la prima volta alcuni individui cominciano ad essere individuati col cognome Carnesecchi.

 

Troviamo gia' nel 1381 in un documento riportato nelle Delizie degli eruditi toscani

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nel periodo esaminato precedentemente non possiamo parlare di Carnesecchi ma solo dei progenitori che vengono individuati con patronimici diversi

I Carnesecchi principiano a chiamarsi con questo cognome ( in documenti ufficiali ) all'incirca tra il 1380 e il 1390

E' probabile che per tutto un periodo oscillino tra il vecchio patronimico (Grazini , Mattei ) e il nuovo cognome per cui in taluni documenti compaiono nell'una o nell'altra maniera

Di certo da un certo punto in poi questo cognome diventa identificativo

La consacrazione nel cognome si ha con l'istituzione della Cappella "Carnesecchi" da parte di Paolo in un anno anteriore al 1425 (d'altronde Paolo morra' probabilmente nel 1426 )

Nel catasto del 1427 figurano comunque col nuovo cognome

 

 

I primi a essere individuati con questo cognome sono :

 

Paolo di Berto di Grazino di Durante

Zanobi di Berto di Grazino di Durante

Cristofano di Berto di Grazino di Durante

Giovanni di Niccolo di Matteo di Durante

Matteo di Niccolo di Matteo di Durante

Luca di ser Filippo di Matteo di Durante

Michele di Braccino di Pero di Durante

 

Senza escludere di essermene perso qualcuno per la strada

 

Per esempio :

Questo documento puo’ far pensare ad un altro Carnesecchi : Piero

 

 

+++++++++++++++++++++++++++++++++

Nel libro di Gene Brucker " dal comune alla Signoria " nell'edizione italiana edita da "Il Mulino" nel 1981 nel capitolo settimo alla nota 57 compare un Piero Carnesecchi di cui , al momento non conosco il genitore .

Nota 57 ......................La posizione contraria alla tassazione del clero fu esposta molto chiaramente da Antonio Alessandri e Piero Carnesecchi CP , 43 , f , 136r , 10 marzo 1417

+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

Ed altri ancora……………………

.

 

I DURANTI INIZIANO A CHIAMARSI CARNESECCHI

  

Ecco un atto del 1386 in cui compaiono alcuni Duranti come se avessero degli affari in comune 

Notarile Antecosimiano 13530 Niccolò di Piero Mazzetti Notaio

Ricevo dal dr Paolo Piccardi

 

Oltre alle registrazioni già segnalate, ho trovato, in merito al ripianamento di un debito:

Messer Nicholaus olim Mattei Durantis pop. S. Maria Maggiore di Firenze da
una parte e Paulus di Berti Gratini Durantis stesso popolo dall' altra e Luca di Ser Filippo Mattei Durantis stesso popolo dall' altra.

In altra registrazione, sempre per lo stesso debito, si dice che Luca è nipote di Niccolò.

 

Le denominazioni :

Paulus di Berti Gratini Durantis
Luca di Ser Filippo Mattei Durantis

definiscono anche il bisnonno ed il fatto mi sembra inusuale ( p.e. Messer Nicholaus olim Mattei Durantis non viene definito come Messer Nicholaus olim Mattei Durantis Richoveri )


Lascia quasi intendere che quel Durantis sia la denominazione del gruppo e quindi si possa considerare gia’ un cognome .

 

 

 

 

Messer Nicholaus olim Mattei Durantis

Paulus di Berti Gratini Durantis

 

Pare dover intendere che Durantis gia’ di cognome si tratti e non piu’ di patronimico

 

 

 

 

 

 

 

 Ora se Pero di Durante era soprannominato Carnesecca e’ possibile che i figli Braccino e Filippo fossero al vulgo gia intorno al 1350 identificati come Carnesecchi essendo tuttavia ancora un soprannome e non un cognome

E’ possibile poi che Zanobi di Berto di Grazino abbia poi ( intorno al 1380 ) adottato ufficialmente questo cognome come utile collegamento alle fortune politiche dei figli di Pero e che questo sia poi diventato comune a tutta la famiglia

 

Un'altra ipotesi e' che i Duranti si fossero compromessi col regime democratico e fossero per questo ammoniti da Parte Guelfa.

Questo spiegherebbe l'assenza dei Duranti dalle cariche tra il 1365 ed il 1380

Poi col definitivo affermarsi di Parte Guelfa e del regime oligarchico si fossero riagganciati al nome di Piero Carnesecca antico fautore della Parte per opportunismo politico

   

I Carnesecchi , che cosi' si cognomineranno presumibilmente solo tra il 1380 e il 1402 , discendono quindi sicuramente dai figli di Berto di Grazino di Durante e da quelli di Niccolo figlio di Matteo di Durante, e da Luca di ser Filippo di Matteo di Durante . Non ho trovato ancora niente che li leghi in linea diretta ai figli di Pero di Durante .

 i Carnesecchi e’ praticamente certo prendono il nome dal soprannome di Pero di Durante

Ma nessuno dei Carnesecchi censiti al catasto del 1427 discende direttamente da Pero di Durante

Discendono bensi da Matteo di Durante e da Grazino di Durante

Non conosco alcun documento che espliciti la parentela fra questi individui

Pur essendo evidente che parentela deve esserci

Sicuramente tra Matteo e Grazino i cui discendenti prendono uno stesso cognome

Sicuramente tra Berto di Grazino e Pero , non avrebbe altrimenti senso il suo Gonfalonierato del 1358 se non conseguente al successo politico di Pero e dei suoi figli .

 

 

 

 

 

 

 

LEGAMI

 

Ecco un atto del 1386 in cui compaiono alcuni Duranti come se avessero degli affari in comune

Notarile Antecosimiano 13530 Niccolò di Piero Mazzetti Notaio

Ricevo dal dr Paolo Piccardi

 

Oltre alle registrazioni già segnalate, ho trovato, in merito al ripianamento di un debito:

Messer Nicholaus olim Mattei Durantis pop. S. Maria Maggiore di Firenze da
una parte e
Paulus di Berti Gratini Durantis stesso popolo dall' altra e Luca di Ser Filippo Mattei Durantis stesso popolo dall' altra.

In altra registrazione, sempre per lo stesso debito, si dice che Luca è nipote di Niccolò.

 

 

 

 

LEGAMI

 

 Notarile antecosimiano 18662

Pag. 18r

23/7/1375

Actum in pp. S. Tome dOstina. D.na Ginevra filia emancipata Niccholai Mattei Durantis pp. S. M. Maioris de Flor. Et uxor olim Teri q. Berti Teri pp. S. Fridiani de Flor. Agisce in favore del figlio infante (potrebbe essere nato dopo la morte del padre) e ne affida l' amministrazione dei beni ad alcuni soggetti, fra i quali Zenobium Berti Gratini pop. S. M. Maioris. 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ecco un documento dove nel 1384 viene nominato Zanobi di Berto Carnesecchi

 

 

 

Dr Vivoli

 

Con riferimento alla Sua richiesta Le comunico che nella pubblicazione curata da M. Cecchi e E. Coturri, "Pescia e il suo territorio" (Pistoia, Tip. Pistoiese, 1961) è riportato un elenco dei vicari e dei podestà, da cui risulta appunto Zenobio di Berto Carnesecchi vicario nel 1402, ma anche Zanobi Carnesecchi (forse lo stesso) podestà nel 1384, Piero di Simone Carnesecchi vicario nel 1473 e almeno altri quattro Carnesecchi vicari a Pescia tra il 1509 e il 1528, per non andare oltre. Per uno di questi ultimi quattro, gli unici dei quali è ancora conservata la documentazione nella Sezione di Archivio di Stato di Pescia, dal momento che la più antica è andata distrutta nel corso dell'Ottocento, e per l'esattezza per Bernardo di Francesco Carnesecchi del 1509, c'è una filza degli Atti con lo stemma sulla coperta, sugli stemmi dei vicari pesciatini è in corso di pubblicazione uno studio di Vanessa Gabelli che dovrebbe essere pubblicato nel bollettino "Valdinievole-Studi storici" pubblicato dall'Istituto Storico Lucchese, sezione Valdinievole. Per quanto riguarda i vicari del XIV e XV secolo, dei quali non è come detto conservata la documentazione, forse potrebbe esserci qualche citazione nelle Deliberazioni dell'Archivio del Comune per le quali andrebbe fatta una ricerca specifica in loco.

 

 

 

 

 

 

Anno 1387

Ricevo dal dr Paolo Piccardi

 

Manoscritto 514 ASF

 

Ho trovato queste notizie, che penso anticipino di un quarto di secolo la presenza del cognome Carnesecchi insieme a "Grazzini":

Il notaio è Niccolò di Piero Mazzetti da Sesto (1370-1391).

Il compilatore annota che roga molto per i Beccuti e per i Carnesecchi, ma riporta solo i seguenti due atti:

 

2/4/1387

Domina Zabaina filia emancipata Manetti Neri de' Medici, et uxor Zenobi Berti Grazzini de' Carnesecchi, populi Sancte Marie Maioris, donat bona quondam D.ne Altiere matri sue, et uxori Manetti Neri de' Medici.

 

3/7/1387

Testamentum Pauli olim Berti Grazzini Duranti populi S. M. Maioris. Il compilatore annota nel margine sinistro: "Carnesecchi"

 

 

 

Il primo atto associa come detto dal dr . Piccardi gia’ nel 1387 il cognome Carnesecchi al patronimico Grazini

 

Il secondo fissa un limite superiore alla data di morte di Berto cioe’ nel 1387 Berto e’ gia’ morto

 

 

 

 

e’ preziosissima l’informazione che molti atti dei Carnesecchi si trovano negli atti

del notaio Niccolò di Piero Mazzetti da Sesto (1370-1391).

 

 

Vicari di Firenzuola 

 

 

 

 

 

 

Possiamo presupporre che Zanobi di Berto sia il primo a denominarsi Carnesecchi

Cioe' ad adottare il cognome che caratterizzava i figli di Pero detto il Carnesecca che cosi tanta importanza politica avevano avuto venti anni prima

Probabilmente quel cognome era un buon biglietto di presentazione ora che il regime oligarchico era restaurato

 

 

Il matrimonio di Zanobi con una Medici , e i legami con le piu' importanti famiglie stanno a significare l'importanza raggiunta dalla famiglia

 

 

 

 

Ho trovato su google libri questo documento (07 dicembre 2014)

 

 

 

 

il documento smentisce la mia convinzione : se il documento datato 13 febbraio 1372 si riferisce a Matteo di messer Niccolo' allora il cognome Carnesecchi e' gia' in germe in quell'anno quasi 10 anni prima di quanto conoscevo sinora

 

 

Pero' :

 

 

In questo atto del 1261 si cita Girardus de Carnesecca

E viene il dubbio della presenza a Cortona di una famiglia cognominata Carnesecca legata dai due atti ( almeno fino alla fine del quattrocento )

Oggi non ho sicurezze : spero in futuro di chiarire la cosa

 

 

 

 

Da :

Marietta de' Ricci ovvero Firenze al tempo dell'assedio racconto storico di Agostino Ademollo seconda edizione con correzioni e aggiunte per cura di Luigi Passerini Stabilimento Chiari Firenze 1845

Note del Passerini : nota 17………… pagina 1768……………………….

(17) I Carnesecchi sono originari da S. Piero a Cascia nel Valdarno superiore. Il loro vero nome fu Grazzini , e talvolta ancora si dissero Duranti , da un simil nome spesso usato dagli individui della famiglia. Erano osti ; e dal vendere appunto la carne secca venne ad essi il cognome sotto il quale furono conosciuti sotto il governo repubblicano . Durante di Ricovero fu il primo priore di questa casa nel 1297 , e Andrea di Paolo ne fu il quadragesimo nono nel 1530 .

Per undici volte pervenne in questa casa la suprema carica del Comune, cioe' il Gonfalonierato di Giustizia. Uscirono dai Carnesecchi varj uomini segnalati , …………………………………………………………………………………..

 

 

Roberto Ciabani Le famiglie di Firenze edizione Bonecchi

Questa famiglia si inurbo' nel XIII secolo da San Piero a Cascia nel Valdarno superiore dove erano noti con il nome di Grazzini ; si dissero anche Duranti da Durante di Ricovero che nel 1297 ottenne il primo dei loro priorati . Da uno di loro , immatricolato tra i tavernieri e detto il Carnesecca , trassero la loro definitiva denominazione .

Costituirono una famiglia di indiscussa potenza economica e politica …………………………………………………….

 

 

 

 

Ecco alcune considerazioni che ora sappiamo guardare con occhio critico

Per ora non e' possibile asserire con sicurezza che i Duranti fossero originari di Cascia o Ostina ( anche se cio' e' probabile ) perche' per il momento nessun documento lo fa capire con sicurezza .

Non e' assolutamente vero che in Valdarno fossero noti come Grazini o Grazzini poiche' la denominazione e' di molto successiva al loro stanziamento a Firenze legata al nome di Grazino Durantis

E' pur vero come vedremo che il solo ramo discendente da Grazino ebbe fortuna economica e politica.

Il ramo di Pero probabilmente si estinse prima del 1400 e il ramo di Matteo ( un ramo che esordisce con ser Filippo e messer Nicolo' ) si autocondanna all'impoverimento puntando sul possesso fondiario gia durante il 1400 estraniandosi dalla speculazione mercantile

 

 

 

 

Le prime sepolture dei Duranti / Carnesecchi sono in Santa Maria Novella poi troveremo le loro sepolture e le loro cappelle prevalentemente in Santa Maria Maggiore o a Cascia ( vedi )

 

Quando inizio il rapporto con Santa Maria Maggiore ? Nel 1382 Michele di Braccino fa oggetto della sua donazione 4 chiese tra cui Santa Maria Maggiore

 

La prima sepoltura di un Carnesecchi sembra essere quella di Luca di ser Filippo nel 1401 (lastra tombale sul pavimento di Santa Maria Maggiore )

 

…………………………………………………………..

Da DURANTI A CARNESECCHI : VARIAZIONI NELLO STEMMA

 

Mutando il cognome viene cambiato minimamente anche lo stemma ( tre bande dorate anziche' quattro )

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Alcune note sui DURANTI DI SANTA CROCE

 

 

 

 

Estimo del contado del 1371

 

 Interessante !

Ho dato un'occhiata all' Estimo del contado del 1371.

 

Fra Cascia e Ostina c'è un solo Duranti, che è anche stato eletto fra gli ufficiali allibratori e che è il maggior contribuente con l. 200.

La scritta dice:

Martinus Durantis faber

sua moglie

figli:

Matteo a, 23

Mino a. 14

Giovanni a. 10

Cristofana a. 8

Lucia a. 7

Luca a. 1

+ la moglie di Matteo e Antonia a. 2 , figlia di Matteo.

le figlie avevano un nome, le mogli nemmeno quello.

 

Dr Paolo Piccardi

 

 

 

Dal dr Piccardi un documento che lega Martino di Durante di Cascia a Nese di Durante di Firenze ma con possessi a Cascia

Ser Bonagiunta di Francesco.

Calligrafia (se cosi si può chiamare) pessima. Sembra scritta da un ragno.

Pag. 148v

7/6/1364 Atto in San Piero Scheraggio, Firenze.

Martino, figlio emancipato di Durante di Cascia, nomina suo procuratore Nese di Durante, dimorante a Firenze in S. Piero Scheraggio.

Non vengono specificati i motivi.

 

Comunque Martino e' fratello di Nese

 

 

Martino e Nese sono fratelli  ed ambedue lavorano il ferro

 

 

Le monete della Repubblica fiorentina ... - Pagina 5

di Mario Bernocchi, Renzo Fantappiè - 1974 - 535 pagine

Sempre nello stesso giorno,1 il Comune di Firenze completò i suoi acquisti di
immobili ad uso della Zecca: Martino di Durante, del popolo della Pieve di Cascia

In questo libro viene riportato un atto in cui Martino di Durante del popolo della Pieve di Cascia vende per 200 f.o. al Comune di Firenze una casa in via dei forficiai che confina con quella del gia morto suo fratello Nese ( gia' acquistata dal Comune stesso )

 

E sappiamo cosi che la moglie di Martino di Durante si chiama Caterina

 

 

 

 

Altri

 

Puo' essere che non tutti i Duranti si siano identificati nel cognome Carnesecchi !!!!

 

 

Ci sono nelle tratte patronimici che accendono molto la mia curiosita' :

 

 

 

 

I Grazini

I Mattei

I Peri

I Pieri

I Niccoli

I Braccini

I Filippi

 

 

 

 

Che potrebbero nascondere , per il gioco dei patronimici , individui discesi dal quel nostro Durante

 

In tutto il periodo 1282 - 1380 manca la stabilizzazione su una denominazione comune , l'identificazione e' legata al nome del padre o al nome del nonno ,

Sembra che Duranti possa divenire una denominazione stabile , ma subito ecco nuovamente il gruppo dei Duranti spezzarsi di nuovo e identificarsi col nome del nonno o del padre : Grazini , Mattei ,Peri , Braccini ecc………….

Al catasto del 1427 troveremo dei Grazini , dei Mattei , dei Duranti , dei Braccini ,..…..Non sono in grado di dire se si tratta di individui che hanno un legame con i nostri

Diventa molto difficoltoso senza una ricerca d'archivio mirata seguire questi rami ,ad esempio il gruppo identificato nelle tratte come Peri potrebbe essere composto anche da figli di quel Pero di quel Durante .

 

 

 

 

…………………………………………… continua……………………………………….

 

 

 

 

presen tazione del sito

 

 

storia 1

 

storia 2

 

storia 3

 

4 note

 

altri documenti

 

araldica

 

genealogie

 

Durantis

 

Buonfantini

 

Personaggi

 

Cariche politiche

 

Giacomo mio figlio

 

La mia famiglia

 

storia di Firenze

 

il cognome a Firenze

 

libri da consultare

 

ospiti

 

tutte le pagine di questo sito.

 

 

 

  ing. Pierluigi Carnesecchi La Spezia anno 2003